CORONAVIRUS: BASTA STRUMENTALIZZAZIONI E BUFALE SUI DIRITTI DEI CONSUMATORI

Konsumer risponde alla forte preoccupazione per il diffondersi di notizie  che, anche in tema di diritti dei consumatori, stanno circolando in questi giorni sull’emergenza generata dal Covid -19. In pratica dobbiamo difenderci dal contagio e dalle notizie, spesso non vere, che si moltiplicano nel terreno fertile della paura.

“Stiamo assistendo – afferma l’associazione dei consumatori – al proliferare di proclami e decaloghi su diritti,  promesse di battaglie per i diritti ai consumatori che stanno acutizzando psicosi ed influenzando il modello di comportamento e consumo dei cittadini italiani con il rischio di creare danni totalmente ingiustificati dall’emergenza sanitaria”.

Questa è, purtroppo, la situazione dalla quale ci si può difendere attenendosi “alle sole indicazioni ufficiali provenienti da fonti istituzionali. Si precisa che allo stato attuale – eccetto che nei casi in cui con appositi interventi normativi nelle prossime ore vengano dettate regole in ragione dello stato d’emergenza – non esistono diritti straordinari al rimborso o deroghe agli obblighi a cui i consumatori sono tenuti. E’ altresì importante prestare attenzione che i diritti legati alla trasparenza dei prezzi, alla sussistenza delle garanzie  sui beni ed ogni altra prerogativa prevista dalla legge sia assicurata”.

“Il coronavirus non deroga al codice del consumo e alle regole vigenti nel nostro ordinamento. Si invitano pertanto i consumatori a diffidare da proposte o notizie che non giungano da fonti ufficiali ed a denunciare ogni tentativo di approfittamento e abuso che si cerchi di giustificare con l’emergenza sanitaria”.

“Si ricorda che non sussiste nessuna causa che allo stato attuale possa derogare ad obblighi a cui i consumatori sono tenuti ne al rispetto delle regole del diritto e del buon senso che regolano una società civile”.

“Si ricorda l’invito ad attenersi alle prescrizione di igiene e prevenzione sanitaria ed a valutare con ponderazione anche le scelte legate all’acquisto di prodotti che, in assenza di un reale stato di emergenza, rischiano semplicemente di produrre aggravi economici e sprechi”.

Konsumer chiede al contempo al governo di fornire indicazioni univoche attraverso i canali ufficiali ed istituzionali e nell’interesse comune evitare che siano diffuse notizie anche a mezzo stampa che non siano oggetto di sicuro intervento legislativo.

“I consumatori in questo momento hanno bisogno di istruzioni certe e definitive e non generici proclami che rischiano di essere strumentalizzati e ingenerare confusione e abusi. Si tengano inoltre presenti le necessità delle popolazioni colpite direttamente dall’emergenza con interventi che sospendano immediatamente il pagamento delle rate dei finanziamenti e delle incombenze fiscali senza aggravio dei costi e maturazione di interessi debitori”.

L’associazione di consumatori chiude la sua nota plaudendo “l’impegno messo in campo da tutto il personale medico e sanitario che sta affrontando l’emergenza con grande professionalità e dedizione personale. Il vero segnale di un paese che puo’ e deve superare la crisi senza isterismi ma con fermezza e coesione”.