Copagri: “Agricoltori abbandonati. Basta con le promesse, serve mantenere gli impegni”

SCIACCA. Durissima presa di posizione della Copagri di Sciacca sul disagio che attanaglia il mondo agricolo. “Impegni, verità, serietà, soluzioni di problematiche, interventi adeguati, modifiche normative, e di tanto altro ha di bisogno il mondo agricolo per fare fronte ai molteplici danni e ai disaggi che piogge persistenti, esondazioni, grandinate, gelate, venti sciroccali e in generale eventi estremi di avversità atmosferiche, generate ed accentuate da un cambiamento climatico in atto”, è scritto in una nota firmata dal responsabile Antonino Indelicato che elenca una lista nera:

  1. Viabilità “ rurale “ , viabilità di collegamento, arterie principali e servizi vari volti verso l’azienda agricola ed in generale verso il cittadino, INESISTENTI;
  2. Impegni, progetti e interventi risolutivi da una calamità all’altra, INESISTENTI;
  3. Impegni politici e di governo, a qualsiasi livello, per tutelale l’agricoltore ed il cittadino, INESISTENTI;
  4. Enti preposti al governo e alla tutela del territorio ASSENTI ED INVISIBILI;
  5. Governo Regionale e assessorati di competenza, che non prendono in ESAME in maniera mirata e puntuale la normativa vigente preposta ad intervenire ogni qualvolta che si verificano avversità atmosferiche con danni alle nostre campagne e al nostro territorio

Per la Copragri, “oggi c’è bisogno di verità, non basta dichiarare lo stato di calamità naturale, poiché questo crea aspettative inesatte e non è risolutivo della problematica del mondo agricolo. Non si può più stare a guardare e far finta che è tutto normale. Gli agricoltori non possono essere lasciati soli in un territorio sempre più abbandonato”.