Copagri: “Agricoltori abbandonati. Basta con le promesse, serve mantenere gli impegni”
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SCIACCA. Durissima presa di posizione della Copagri di Sciacca sul disagio che attanaglia il mondo agricolo. “Impegni, verità, serietà, soluzioni di problematiche, interventi adeguati, modifiche normative, e di tanto altro ha di bisogno il mondo agricolo per fare fronte ai molteplici danni e ai disaggi che piogge persistenti, esondazioni, grandinate, gelate, venti sciroccali e in generale eventi estremi di avversità atmosferiche, generate ed accentuate da un cambiamento climatico in atto”, è scritto in una nota firmata dal responsabile Antonino Indelicato che elenca una lista nera:
- Viabilità “ rurale “ , viabilità di collegamento, arterie principali e servizi vari volti verso l’azienda agricola ed in generale verso il cittadino, INESISTENTI;
- Impegni, progetti e interventi risolutivi da una calamità all’altra, INESISTENTI;
- Impegni politici e di governo, a qualsiasi livello, per tutelale l’agricoltore ed il cittadino, INESISTENTI;
- Enti preposti al governo e alla tutela del territorio ASSENTI ED INVISIBILI;
- Governo Regionale e assessorati di competenza, che non prendono in ESAME in maniera mirata e puntuale la normativa vigente preposta ad intervenire ogni qualvolta che si verificano avversità atmosferiche con danni alle nostre campagne e al nostro territorio
Per la Copragri, “oggi c’è bisogno di verità, non basta dichiarare lo stato di calamità naturale, poiché questo crea aspettative inesatte e non è risolutivo della problematica del mondo agricolo. Non si può più stare a guardare e far finta che è tutto normale. Gli agricoltori non possono essere lasciati soli in un territorio sempre più abbandonato”.