CONTRAFFAZIONE: IN PROVINCIA DI AGRIGENTO FINANZIERI IN AZIONE
Le Fiamme Gialle agrigentine hanno intensificato i controlli nel settore dell’anticontraffazione, sequestrando oltre 600 “pezzi taroccati”, distinti fra capi di abbigliamento ed accessori, orologi e cd musicali.
L’attività, che ha interessato i più importanti centri cittadini, ha coinvolto circa 30 uomini, impegnati in diverse giornate ed in diverse fasce orarie, ed è sfociata nella denuncia di 9 persone e nel sequestro di circa 630 pezzi di svariata merce; non soltanto capi di abbigliamento (circa 300) ed accessori, quali borse, occhiali e cinture (circa 100), ma anche oggetti più voluttuari, quali, orologi (circa 100) e CD musicali (circa 130). Scopo dei servizi era il raggiungimento di più obiettivi: non soltanto quello di tutelare i proprietari dei marchi originali, e di salvaguardare la salute dei consumatori, ma anche lo scopo di difendere i commercianti rispettosi delle regole dalla concorrenza sleale di chi vende impunemente merce contraffatta; in merito, giova ricordare che ieri ricorreva, fra l’altro, la giornata “Legalità Mi Piace”, iniziativa indetta da Confcommercio su scala nazionale proprio per richiamare l’attenzione sul fenomeno della “pirateria” commerciale.
I sequestri dei giorni scorsi hanno raggiunto anche un’altrA finalità: aiutare le persone più in difficoltà, grazie alla possibilità di devolvere in beneficenza, quanto prima, gli oltre 300 capi di abbigliamento sequestrati, resa possibile da una felice sinergia venutasi a creare, soprattutto da un anno a questa parte, tra la locale Procura della Repubblica, la Prefettura, la Caritas diocesana ed il Comando di via Atenea.