CONTINUA LA POLEMICA TRA SCADUTO E AMMINISTRAZIONE
Sulla questione dell’avvenuto pagamento da parte del Comune di Sciacca della somma di 300,000,00 euro a titolo di bolletta Enel del depuratore, la polemica prosegue e con essa lo scontro tra l’amministrazione Di Paola e Stefano Scaduto, dell’associazione politico culturale Popolari per Sciacca.
Scaduto afferma che, le spiegazioni dell’amministrazione Di Paola, fatte attraverso una nota dell’Ncd, secondo cui tale avvenuto pagamento non avrebbe arrecato alcun danno alle casse comunali, convincono solo il suo partito.
“Sono spiegazioni che convincono chi, come Davide Emmi – dice Scaduto – cerca un posto in Giunta aspirando con molta probabilità a diventare assessore al Bilancio della Giunta Di Paola. All’amministrazione Di Paola e a Davide Emmi, si osserva che la realtà della questione è molto semplice e nessuno, se non per interesse di partito, può tentare maldestramente di nasconderla. Il Comune – continua Scaduto – ha finora pagato con 300,000,00 euro presi dalle casse comunali un debito che è della Girgenti acque e che quest’ultima avrebbe dovuto pagare. Questo è un fatto. Anche se tale somma anticipata dal Comune dovesse essere oggetto in futuro di compensazione con i debiti che il Comune ha nei confronti di Girgenti acque, risulta a tutti evidente che intanto il Comune ha anticipato tale pagamento per Girgenti acque, togliendo dalle proprie casse una somma ingente, che avrebbe dovuto servire per pagare i creditori del Comune, mentre sono invece serviti a finanziare di fatto Girgenti acque pagando un debito di quest’ultima.
Inoltre – continua – poichè i debiti del Comune nei confronti di Girgenti acque sono inferiori rispetto alla somma già anticipata dal Comune per Girgenti acque a titolo di bollette Enel del depuratore, ne deriva che in tale confuso rapporto contabile è il Comune di Sciacca che ci perde”.
Il rappresentante di Popolari per Sciacca invita l’amministrazione Di Paola ed il consigliere David Emmi a non essere tracotanti su questa questione, e con umiltà a rimediare subito a questa questione, facendo la cosa più semplice: ottenere l’immediata voltura a Girgenti acque delle bollette Enel del depuratore, e recuperare quanto già pagato a tale titolo, o la differenza fra i 300,000,00 già pagati ed il debito inferiore che il Comune di Sciacca ha nei confronti di Girgenti acque a titolo di bollette idriche.