CONTENZIOSO SOGEIR-SAM. IL COMUNE PAGA 787.000 EURO ALLA SOCIETA’ BONO IN 4 RATE DA 196.750 EURO
Si chiude una vicenda che ha suscitato tensione e scioperi dei lavoratori della Sam. Ma è stata anche una vicenda degna della storica contesa dei Luna e Perollo con risvolti di schieramento dei partiti
Il contenzioso tra la Sogeir e la Sam ha caratterizzato a lungo un periodo denso di tensioni, ma anche di proteste da parte dei lavoratori della Sam costretti a stare diversi mesi senza percepire retribuzione a causa della mancanza di liquidità della società di Vincenzo Bono. La società Sam vantava un credito nei confronti della Sogeir di 1.604.954 euro. La Sogeir ogni tanto versava un acconto alla Sam, ma non bastava a togliere la società di Bono dal pantano della mancanza di liquidità. La Sogeri, dal canto suo, avanzava la motivazione che soffriva, anch’essa, mancanza di liquidità a causa del mancato versamento delle quote da parte di Comuni. Insomma, si era creato un pericoloso vortice dal quale sembrava impossibile uscirne. I Comuni debitori hanno ottenuto il Piano di rientro dei debiti con autorizzazione della Regione che ha erogato loro un prestito.
Ma torniamo alla questione Sogeir-Sam. Il contenzioso ha trovato un punto di svolta nella determinazione n. 322 dello scorso 11 ottobre del dirigente del settore Impianti e Servizi a Rete, Ecologia e Patrimonio, Aldo Misuraca. Il contenzioso tra la Sogeir e la Sam ha trovato il suo punto di svolta nella somma di 1.056.901 euro a fronte di un credito avanzato dalla Sam nei confronti della Sogeir di 1.604.954; la somma di 1.056.901 è al netto della somma di 283.062 che il Comune aveva già corrisposto alla Sam con ordinanza di assegnazione del Tribunale di Sciacca in data 31 maggio 2013.
Lo scorso 30 settembre, la Sam, tramite il suo legale avvocato Alfonso Fiorica, si dichiarava disponibile a concordate, per la somma di 787.000 un piano di rientro a breve termine. Al termine, si è raggiunta un’intesa che impegna il Comune di Sciacca a pagare la somma di 787.000 nel seguente modo:
€ 196.750 il 31 ottobre 2013 (all’effettivo incasso del contributo del minor gettito Imu ai Comuni della Regione)
€ 196.750 il 31 novembre 2013 (all’effettivo incasso del gettito dell’Imu pari all’ammontare dell’importo della rata)
€ 196.750 il 31 dicembre 2013 (incasso della seconda rata del piano di rientro dall’Ente Regione per il pagamento dei debiti alla Sogeir)
€ 196.750 il 31 gennaio 2014, o al massimo entro il 30 aprile 2014
Dunque, si pone fine ad una vicenda che sembrava la proiezione del Caso di Sciacca. Se non altro per il dualismo delle parti che è diventata la una sorta di contesa tra la Sogeir vicina al Pd e la Sam vicina al Pdl.