Consorzio Universitario, il metodo Mangiacavallo piace al Cartello Sociale
AGRIGENTO. L’insediamento del neo presidente del Consorzio universitario di Agrigento “Empedocle”, Nenè Mangiacavallo, nel lanciare il primo messaggio operativo ha colto l’approvazione del Cartello Sociale, composto da Cgil, Cisl, Uil, Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro.
Cartelllo Sociale che non solo condivide il “metodo” del neo presidente ma lo ritiene “il viatico più efficace per rilanciare assieme ai corsi di laurea il territorio intero”. Dunque, il binomio del sapere della conoscenza è riconosciuto come stella polare da seguire “per valorizzare al meglio il rapporto tra l’Università di Palermo e le risorse materiali e immateriali di questa provincia”. Il Cartello Sociale ribadisce ciò che è stato detto da Neneè Mangiacavallo e cioè che “occorre che imprese, istituti di credito, forze sociali ed enti locali possano, insieme, sviluppare forme virtuose di collaborazione e sinergie orientate allo sviluppo del territorio”.
Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento, la cui nascita trova radice nel sostenere “la necessità di uno sviluppo locale sostenibile, stimolando quelle forme di cittadinanza attiva che possono favorire presa di coscienza e assunzione di responsabilità”, manifesta l’apprezzamento nei confronti dei propositi dell’onorevole Mangiacavallo “e si compiace per la confermata disponibilità del rettore Fabrizio Micari affinché il polo universitario agrigentino diventi un fondamentale asset per la crescita della comunità e per ridare speranza a tanti giovani, con l’auspicio che al termine degli studi possano realizzare i propri sogni nella terra in cui sono nati”.
Ovviamente, il Cartello Sociale si rende disponibile ad un confronto per una fattiva collaborazione.