CONSIGLIO COMUNALE: SCONTRO POLITICO PATTI-BONO

Patti: “Accordi non rispettati”. Bono: “Lei è politicamente confuso”

Il consigliere comunale Michele Patti si è dichiarato stasera indipendente, lasciando il gruppo Leali per Sciacca. Un annuncio che da tempo era atteso e che uffcializza l’abbandono della maggioranza, che nei fatti c’è ormai da alcuni mesi. Patti passa quindi all’opposizione e lo fa accusando il sindaco Vito Bono di non avere rispettato l’accordo politico sottoscritto nell’ottobre del 2010 e ignorato fino allo scorso mese di febbraio, data ultima individuata dal documento politico per il pieno coinvolgimento di Leali per Sciacca nell’esecutivo.”Io sono stato eletto in una lista costituita dal sindaco – ha detto – io ho aiutato Vito Bono a diventare sindaco, ma lui non ha mantenuto gli impegni”.

Il sindaco Vito Bono ha risposto con toni altrettanto duri: “Accolgo con compiacimento la formaziozzazione dell’indipendenza di Patti, sapevamo da tempo delle sue intenzioni. La città – aggiunge – ha capito da tempo ch gioca a carte e scoperte e che, come Patti, con interventi stucchevoli da tempo cercava di minare la stabilità dell’amministrazione. Patti non è stato affatto “Leale” con questa amministrazione, èembrato politicamente confuso, passando da una lista all’altra, da un’indipendenza all’altra. E’ vero che lei ha contributo alla mia elezione – ha proseguito – ma è anche vero che se lei si fosse candidato in una lista di opposizione oggi non sarebbe in consiglio e non avrebbe potuto fare le interrogazioni che stavano bloccando il carnevale”.

La vicenda Patti è stata oggetto di un successivo commento politico e in alcuni frangenti la seduta è diventata un vero e proprio dibattito politico.

La giunta Bono ha dovuto assorbire critiche anche dal Partito Democratico, con il consigliere Paolo Mandracchia che ha contestato la mancata realizzazione nei tempi previsto del mercato del contadino da parte dell’assessore Vincenzo Fazio. 

 

 

 

 

 

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