Consiglio comunale, relazione annuale: per Termine è una “legge beffa”. L’assessore Certa punta sul trasferimento in una sede vicina Sciacca
SCIACCA- Il sindaco Fabio Termine, nella seduta consiliare di ieri sera, ha detto la sua sulla questione della della mancata presentazione della relazione annuale. Ha detto che nel passato soltanto il sindaco Di Paola ha rispettato la tempistica, mentre gli altri sindaci ritardatari non avevano avuto alcuna. Termine ha definito la legge regionale “una beffa” che impone delle sanzioni. Un intervento che ha lasciato di stucco diversi esponenti dell’opposizione. Per quanto riguarda l’assessore Antonino Certa, è stato il medesimo a comunicare la sua posizione rispetto alla sua posizione di vincitore di concorso in un ente pubblico in una regione diversa dalla Sicilia. L’assessore ho spiegato di persona di svolgere il suo ruolo secondo quanto previsto dalla legge e di percepire la metà dell’indennità di carica. Non soddisfatti dei chiarimenti di Certa i consiglieri di Maurizio Blo’, Filippo Bellanca e Calogero Bono. Per loro, il problema è del sindaco e delle ragioni di opportunità che il primo cittadino deve motivare.