Consiglio comunale: bocciato il rendiconto finanziario 2023 (senza la paura di andare a casa)
Seduta consiliare ieri sera con all’ordine del giorno il rendiconto finanziario del 2023, punto la cui trattazione era stata avviata già la scorsa settimana a causa dell’assenza in aula dei revisori dei conti
SCIACCA- Il dibattito consiliare sul rendiconto finanziario 2023 ieri sera è entrato nel vivo della discussione. Lo strumento finanziario è stato presentato in aula con ritardo e il Comune di Sciacca da tempo era stato commissariato. Ieri sera il punto è stato affrontato con l’opposizione compatta a sottolineare critiche e mancata capacità da parte dell’Amministrazione di spendere i soldi impegnati. Circa 7 milioni di euro l’avanzo, cioè soldi per realizzare progetti, anche del Pnrr, che non hanno trovato capacità di spesa. Sono cifre vincolate, ha chiarito l’assessore Fabio Leonte. Soldi che possono essere ancora spesi per la loro destinazione progettuale. L’opposizione ha duramente attaccato l’Amministrazione comunale e tutto appare come un muro di gomma, ormai. Da un lato gli attacchi, dall’altro un metodo algido di smorzarle. Il rendiconto finanziario 2023 è stato bocciato con 11 voti contrari, 6 favorevoli e 1 astenuto (Il presidente del Consiglio comunale). Stavolta non c’era il rischio che con la bocciatura del rendiconto finanziario si sciogliesse il Consiglio comunale. Grazie ad una modifica della legge elettorale siciliana. Nella precedente consiliatura, sindaco Francesca Valenti, i consiglieri bocciarono il rendiconto con la conseguenza che la Regione sciolse il Consiglio comunale e i consigieri andarono a casa. Arrivò il Commissario. Il sindaco Francesca Valenti governò senza passare dagli ostacoli dell’aula consiliare.
Cosa succede adesso? Nulla è compromesso ma alcuni obbiettivi, quali l’assunzione di dipendenti a scorrimento della graduatoria, subiranno un leggero ritardo. Infatti, la Regione adesso invierà un Commissario ad acta il quale tenterà di riproporre il rendiconto in aula. Se tale tentativo non avrà esito positivo, sarà lo stesso Commissario ad approvare il rendiconto.