CONSIGLIO COMUNALE, ALTRA MARATONA. APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE

Una seduta fiume quella che il consiglio comunale di Sciacca ha dedicato all’esame del bilancio di previsione, varato poi con i voti della maggioranza. 

Di positivo c’è che da anni a Sciacca il documento di programmazione finanziaria non veniva varato con tanto anticipo. Di negativo c’è che è stata una maratona troppo lunga e con consiglieri che ad un certo punto hanno abbandonato l’aula e se ne sono andati a casa a dormire per la stanchezza.

Il bilancio, che il sindaco Francesca Valenti aveva detto essere aperto alla collaborazione ed alle proposte dell’opposizione, in realtà è stato presentato quasi come blindato ed i consiglieri di opposizione dopo i loro interventi critici hanno preferito a poco a poco defilarsi, lasciando il via libera alla maggioranza. E’ passato solo l’emendamento della istituzione di un fondo di 30 mila euro per il baratto amministrativo  e anche due dei tre che nella precedente seduta erano stati inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche (manto erboso campo di calcio Giuffrè e opere per i capannoni del carnevale, entrambi annualità 2019).

Anche il consigliere comunale del M5S, Alessandro Curreri, che con la collega Teresa Bilello (ieri sera assente) e Fabio Termine, aveva presentato il più alto numero di emendamenti e di atti di indirizzo all’amministrazione, si è ritirato in buon ordine prima del voto finale, anche se. Alla fine a votare contro la proposta di bilancio c’erano solo i consiglieri Calogero Bono, Fabio Termine e Giuseppe Milioti. 

La seduta si era aperta con una lunga discussione sulla commissione speciale sulle Terme, che nei giorni scorsi ha cambiato presidente e che sta tentando di rilanciare la propria attività a tutela di un patrimonio che la città per colpa della politica sta lentamente dimenticando. 

Giuseppe Recca