CONCUSSIONE: CONDANNATO A TRE ANNI DI RECLUSIONE E ALL’INTERDIZIONE PERPETUA DAI PUBBLICI UFFICI IL FINANZIERE GIUSEPPE BIANCO

Il Gup del Tribunale di Agrigento, Alberto Davico, in sede di giudizio abbreviato, ha condannato il finanziere scelto Bianco Giuseppe, in servizio alla Procura della Repubblica di Gela e  ancora sottoposto alla custodia cautelare degli arresti domiciliari, alla pena di anni 3 di reclusione per concussione nei confronti dell’imprenditore licatese Cantavenera. Inoltre, il Gup ha disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, ordinando altresì la confisca del Rolex e degli altri beni sequestrati. 

Il Gup ha, inoltre, disposto trasmissione degli atti in Procura affinché si proceda contro il Biano anche per calunnia, commessa nel corso di dichiarazioni spontanee che lo stesso rese il 22 giugno 2012, mentre era recluso nel carcere di Agrigento, al Magistrato di sorveglianza di Agrigento.

La condanna riconosce l’ottimo lavoro investigativo svolto dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia della Finanza di Agrigento che ha trattato le indagini anche a tutela del buon nome del Corpo. Gli investigatori sono stati coordinati dal magistrato Salvatore Vella.

 

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