Concerto “Il Volo” Valle dei Templi, Catanzaro: “Mi hanno invitato ma non ci sarò per rispetto degli agrigentini”
“In un momento storico così complesso – continua Catanzaro – il governo regionale non può spendere 1 milione e 200 mila euro. Dovrebbe invece investire sulla viabilità, sulla sistemazione delle condotte cittadine e sul miglioramento del servizio rifiuti e dell’arredo urbano.
Il Capogruppo all’Ars del Pd, Michele Catanzaro, non sarà tra il pubblico in occasione dei concerti del 31 agosto e 1 settembre de “Il Volo” nella Valle dei Templi.
“Ringrazio la Regione Siciliana per l’invito – dice Catanzaro – ma sono profondamente rispettoso della comunità agrigentina, oggi giustamente perplessa di fronte ad un evento che, pur di grande valore artistico, sembra frutto di una strategia propagandistica che mira a nascondere sotto la sabbia i grandi problemi che vive il territorio”.
L’evento costerà 1,2 milioni, la gran parte dei quali finanziati dalla Regione Siciliana nell’ambito delle attività di promozione di “Agrigento Capitale della Cultura 2025”.
“Valorizzare il territorio agrigentino per promuoverlo non significa solo organizzare costosi eventi di spettacolo – dice Catanzaro – bisogna renderlo accogliente e con servizi efficienti. Oggi, purtroppo, Agrigento e l’intera provincia sono nella morsa di un’emergenza idrica epocale, di una perdurante emergenza rifiuti e di una pessima condizione infrastrutturale. Vendere la bellezza oggettiva della Valle dei Templi e scaricare sul capo dei sindaci i problemi, è irrispettoso per una popolazione che al mattino si sveglia chiedendosi se avrà l’acqua per i bisogni primari”.
“In un momento storico così complesso – continua Catanzaro – il governo regionale dovrebbe invece investire sulla viabilità, sulla sistemazione delle condotte cittadine che fanno perdere in mare il 60 per cento dell’acqua erogata, sul miglioramento del servizio rifiuti, sull’arredo urbano. Abbiamo a cuore lo sviluppo del territorio e non possiamo non indignarci di fronte ad iniziative improvvisate e senza un’adeguata programmazione. Per questo – conclude l’esponente Pd – rispedisco al mittente l’invito ad occupare una postazione vip in occasione dei concerti e sono certo che faranno altrettanto tutti gli altri deputati agrigentini all’Ars”.