Concerto “Il Volo” alla Valle dei Templi in tv, la denuncia di un musicista agrigentino: “Orchestra in playback”
Il violoncellista e docente di musica menfitano Mauro Cottone, segnala che non c’era neanche un microfono tra gli orchestrali ma auricolari che permettevano loro di poter simulare le arcate scritte in partitura
Pubblica critica del musicista violoncellista e docente di musica menfitano Mauro Cottone al concerto di Natale nella Valle dei Templi registrato la scorsa estate e trasmesso ieri sera su Canale 5. Un evento musicale che fa parte dell’operazione mediatica di promozione e lancio di Agrigento Capitale della Cultura 2025.
“Non mi venite a dire che l’orchestra ha suonato bene perché l’orchestra non ha proprio suonato – dice Cottone sul suo profilo social – non c’era neanche un microfono tra gli orchestrali ma bensì auricolari che permettevano loro di poter simulare le arcate scritte in partitura”. Per il musicista era “tutto falso, dal periodo di ambientazione, alla temperatura al dress code alla esecuzione”.
“Io non c’ero a questa messa in scena – aggiunge – ed è umiliante nei confronti di chi sa suonare dover fare finta. È un po come il fiorire di orchestre e orchestrine solo “al bisogno” che non fanno altro che impoverire la qualità delle performance e abbattere le retribuzioni per gli orchestrali. Questo – ha aggiunto – ha fatto sì che non abbiamo una vera orchestra ad Agrigento e a Caltanissetta pur essendoci due bellissimi teatri”.
Poi anche un’autocritica: “Se solo noi orchestrali fossimo più coesi e coerenti…….e magari con un pizzico di dignità in più si potrebbero ottenere importanti risultati”.