COMUNE, I SOLDI CI SONO…MA E’ VIETATO SPENDERE

La ragioneria del Comune blocca le spese e aspetta l’accredito dei 2.6 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente

Stavolta si inverte il noto detto ormai inciso nella mente dei saccensi: non ci sono soldi. I soldi ci sono, il bilancio è stato approvato, ma il direttore di ragioneria alza il freno a mano e blocca le spese, tranne quelle ritenute indifferibili.

L’Amministrazione comunale, grazie alla “provvidenza” finanziaria del Ministero dell’Ambiente, centra il rispetto del patto di stabilità. Mica è un obiettivo da poco se si pensa ai benefici che trae il Comune, a partire dalla possibilità di indire concorsi.

Il direttore di ragioneria, come abbiamo scritto, ha alzato il freno bloccando il conto delle uscite. Prima la certezza, prima i soldi, poi via libero alle uscite. Una determinazione, da parte della ragioneria, che si è scontrata con la voglia dell’Aministrazione di dare sfogo agli impegni assunti e realizzare una serie di obiettivi prefissati. Ha vinto, dunque, la linea della certezza e non dellle promesse, anche se, in verità, la corrispondenza col Ministero non mette in dubbio l’erogazione dell’importante somma di 2.6 milioni di euro.

 

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *