Commemorazione Miraglia, Cracolici: “Alle ultime elezioni diversi politici si sono offerti ai mafiosi”
SCIACCA. Molto partecipata questa mattina a Sciacca la cerimonia di commemorazione in occasione del 76° anniversario dell’omicidio per mano della mafia del sindacalista e intellettuale saccense Accursio Miraglia, ucciso dalla mafia il 4 gennaio del 1947 quando era alla guida della locale Camera del Lavoro Cgil.
All’iniziativa organizzata dalla Cgil e dalla Fondazione Miraglia, con il patrocinio del Comune, hanno preso parte i vertici provinciali e regionali del sindacato, le autorità istituzionali cittadine e il presidente della Commissione Regionale Antimafia Antonello Cracolici.
“Rispettto agli anni in cui la mafia apapriva come una cosa astratta ed ha fatto strage di sindacalisti – ha detto Cracolici – e rispetto a quando nei decenni successivi ha aggredito con ferocia il mondo delle istituzioni, oggi le cose sono cambiate grazie alla reazione dello Stato ed alle leggi che nel frattempo sono state varate. Oggi i siciliani che hanno scelto di stare dalla parte opposta della barricata rispetto a dove sta la mafia, sono per fortuna molti di più. Dobbiamo però stare molto attenti, negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un fenomeno preoccupante durante diverse elezioni, con politici che si sono offerti ai mafiosi chiedendo loro un sostegno e mettendosi a disposizione. Il fenomeno è cambiato, resta sommerso e molto pericoloso”.
La giornata della commemorazione è proseguita con la deposizione di una corona di fiori nella stele con cui si ricorda Accursio Miraglia in piazza Lazzarini, a pochi passi dal luogo dove Accursio Miraglia è stato ucciso.