Comizi chiusura campagna elettorale, Mangiacavallo: “Noi siamo gli unici ad avere le mani libere”

SCIACCA- “Non c’è più tempo da perdere e la vita mi ha insegnato che non è utile tirare a campare”. Campagna elettorale alla fine per i tre candidati a sindaco. A mezzanotte c’è il silenzio imposto dalla legge.

Matteo Mangiacavallo ha parlato in piazza Scandaliato, come faranno gli altri due candidati. “La svolta buona” è stato lo slogan elettorale. “Noi saremo quelli che prenderanno le decisioni in maniera repentina”, ha detto Mangiacavallo, rimarcando che “siamo gli unici ad avere le mani libere e abbiamo scelto di non fare le accozzaglie”.

La prima cosa che farà Mangiacavallo, se eletto, “è di pulire il cimitero”. “La squadra di pronto intervento del Comune non ha i mezzi per operare e io, se sarò eletto, dismetterò le auto di rappresentanza al fine di potenziare i mezzi della squadra operativa”. Mangiacavallo si è impegnato “ad aprire le Terme”.

Per quanto riguarda il servizio idrico, Mangiacavallo ha detto che “Se l’Aica non funziona, prenderemo noi la gestione del servizio nella nostra città”. Infine, Mangiacavallo ha assunto l’impegno di “trasformare il palazzo di città in un museo collocando altrove gli uffici comunali”.

Ha introdotto l’intervento di Mangiacavallo l’ex sindaco Fabrizio Di Paola.