Cominciata la campagna antincendio: ci sono anche i droni che al momento non possono però volare ovunque

I droni in dotazione al Corpo Forestale della provincia di Agrigento per fronteggiare il fenomeno degli incendi, non sono al momento operativi su tutta l’area geografica provinciale. Le normative Enac e le autorizzazioni della Prefettura e del Parco archeologico di Agrigento, al momento non consentono ad esempio di effettuare attività di prevenzione incendi nella città capoluogo, mentre invece i quattro droni in dotazione al Corpo forestale sono operativi nelle aree boschive. Si spera di avere il via libera nelle prossime settimane e fare gli opportuni accertamenti anche attraverso controlli dal cielo.

La campagna antincendio è comunque cominciata e sono in attività tutte le 41 unità con funzioni di polizia giudiziaria in servizio nei distaccamenti di Agrigento, Ribera, Burgio, Cammarata, Licata, Sambuca, Santa Margherita e Santo Stefano Quisquina. Due mesi fa il Corpo forestale aveva dato vita all’attività di formazione per l’impiego dei droni nel controllo degli incendi, delle attività anti bracconaggio, della individuazione delle discariche abusive, fino al controllo dell’agricoltura e altro.

Il numero dei droni a disposizione del Corpo forestale provinciale rimane purtroppo fermo a quattro, sono infatti ancora in corso le procedure burocratiche della gara d’appalto regionale che doterà l’intera regione di 90 attrezzature. Non è quindi al momento possibilie affidare un drone ad ognuno degli otto distaccamenti presenti in provincia di Agrigento, anche se il progetto pilota per l’intera regione è stato gestito proprio dalla struttura provinciale agrigentina. Non a caso i droni agrigentini sono stati usati in occasione di un’attività di accertamento eseguita nelle scorse settimane nel palermitano. In questi giorni si dovrebbero completare le procedure di appalto e assegnare così i droni a tutti i distaccamenti siciliani, compresi quelli agrigentini.

L’attività di prevenzione della campagna anticendio dispone anche di un elicottero di base a Sambuca di Sicilia e sarà preziosa anche la collaborazione della Protezione civile. Grazie ad un protocollo d’intesa, 100 nuovi mezzi della Protezione Civile saranno impiegati anche per eseguire attività di monitoraggio e prevenzione incendi. Si punta molto anche sulla sensibilizzazione della popolazione mirata a contrastare gli incendi estivi. Quest’anno la Regione Siciliana attraverso il Dipartimento della Protezione civile ha dato vita ad una campagna di comunicazione sui social finalizzata a sensibilizzare la popolazione contro gli incendi che annualmente si verificano in Sicilia.

Giuseppe Recca