COLLEGAMENTI CON GLI AEROPORTI DIFFICILI E SCIACCA…SI ALLONTANA

È noto a molti ,specie al cosiddetto “popolo dei pendolari “,i tanti cittadini ,giovani e non giovani, che utilizzano i mezzi pubblici, che  Sciacca non è adeguatamente collegata con gli aeroporti di Palermo Punta Raisi e Trapani Birgi.
Dalla nostra città per lo scalo palermitano ci sono appena due corse, la prima alle 6 e la seconda alle 12.30, garantite dalla Sais, subentrata alla ditta Gallo,con soste a Menfi.

Una terza corsa quella pomeridiana delle 16 è stata da tempo soppressa,probabilmente per i tagli ai fondi per i trasporti pubblici, operati dalla Regione, senza un preventivo confronto ed adeguata informazione  con l’amministrazione comunale.

Per chi da Palermo, aeroporto Falcone Borsellino, vuole raggiungere Sciacca c’è una sola corsa, quella delle 14.45, tranne che non si rechi a Palermo e  provare a trovare la coincidenza con una delle corse , operative sulla Palermo /Sciacca, con soste all’ex stazione FF.SS della Gulfa, territorio di Sambuca e Menti città .
Da Trapani/Birgi verso Agrigento e viceversa,con soste a Sciacca, la situazione è meno peggiore, rispetto a Punta Raisi, nel senso che ci sono diverse corse, distribuite nell’arco della giornata e curate dalla ditta Lumia.
È vero che alcuni operatori locali  del trasporto hanno tentato di sostituirsi e/o di integrare il servizio fornito dalla Sais e dalla Lumia, ma, per le tariffe applicate , ritenute “alte”,questo tentativo non ha avuto successo.

Il problema resta e non può essere sottovalutato, tenuto conto che a settembre , con la ripresa dell’attività  scolastica-universitaria e la fine delle ferie, occorre fornire risposte precise e puntuali al popolo , sempre più numeroso, dei cosiddetti utilizzatori dei mezzi pubblici.
Sarebbe opportuno che di tale problema, di notevole spessore sociale, oltre che l’assessore al ramo se ne occupi il Sindaco Valenti ,anche attraverso una azione coordinata con il Sindaco di Menfi,città pure interessata ad avere più collegamenti  specie da/e per Punta Raisi, mettendo attorno ad un tavolo rappresentanti della Regione (assessorato trasporti ) e delle società Sais e Lumia.

Mi rendo conto che la nuova  giunta si è appena insediata e che luglio e agosto sono mesi più di riposo che di lavoro, ma, a fronte di una esigenza ritenuta urgente e non rinviabile, occorre inserire tale argomento fra quelli aventi precedenza e corsia veloce.
Sarebbe un buon segnale al vasto popolo dei cosiddetti pendolari e ai cittadini ,che sono tantissimi,i quali, non potendo disporre di treni veloci,sono costretti a fare ricorso ai collegamenti, garantiti dalle compagnie aeree ,quelle cosiddette  a basso costo,per evitare di usare parole straniere, utilizzando Punta Raisi e Birgi.
Lillo Craparo