Clima infuocato, Comuni chiedono stato calamità per ondate di calore
MENFI. L’amministrazione Comunale di Menfi, come ha fatto quella di Cattolica Eraclea e come faranno tutti gli altri Comuni dell’area Saccense, ha avviato le procedure per chiedere agli organi competenti, la necessità di attivare, con estrema urgenza, il riconoscimento dello “STATO DI CALAMITÀ naturale per le ondate di calore”, al fine di consentire agli aventi diritto l’accesso agli aiuti previsti dalla legge. Lo ha reso noto poco fa il sindaco Vito Clemente.
Oggi l’Assessore Franco Gagliano ha effettuato un sopralluogo congiunto con i tecnici della Condotta Agraria di Menfi del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura e di Cantine Settesoli, in alcuni vigneti del comprensorio di Menfi, dove il perdurare delle ondate di calore di questi giorni, con punte di temperatura anche prossime ai 45° gradi, ha provocato in taluni casi, la completa bruciatura dell’apparato fogliare e il totale disseccamento dei grappoli, compromettendo in maniera irreversibile la produzione della campagna in corso.
Il verificarsi di questo evento, ancora in atto, si aggiunge ai danni provocati dalla PERONOSPORA, già segnalati da questa Amministrazione Comunale all’Assessore Regionale e al Dipartimento Agricoltura con nota n. 13362 del 06/07/2023.