CITTADINANZATTIVA, RESTANO IRRISOLTE LE SOLITE EMERGENZE: OSPEDALE, TERME, DISSERVIZI GIRGENTI ACQUE

Si è svolta l’assemblea annuale di Cittadinanzattiva, Tribunale per i diritti del malato e Procuratori dei Cittadini, nel corso della quale sono state evidenziate le emergenze che perdurano nella nostra città.

Ospedale, Terme, Girgenti Acque, Villa comunale, rappresentano solo una parte dei problemi che attanagliano la città termale. “Per i problemi del Giovanni Paolo II si è chiesto formalmente un incontro con l’Assessore alla Sanità della regione Sicilia e si aspetta la convocazione”. Bisogna “continuare a protestare per le inadempienze della Girgenti Acque, tenere alta l’attenzione sul bando per le Terme di Sciacca, sul pericolo trivellazioni del nostro mare, salvaguardare l’ambiente, tutelare la villa comunale e continuare a richiedere un incontro con il sindaco in carica per l’adempimento dei punti programmatici proposti dal Movimento e sottoscritti durante la campagna elettorale”, evdienzia Calogero Maggio. 

Mentre Calogera Piazza ritiene che “il progetto dell’Assessore alla Sanità regionale, Russo, sta per essere tradito nella sua essenza, si doveva razionalizzare, tagliare le spese inutili, migliorare i servizi già esistenti e incrementare i servizi del territorio. Per il territorio si sta registrando qualche progresso, però c’è in atto un progetto di depauperamento del nosocomio che ne può pregiudicare la sua stessa esistenza e ledere il diritto alla salute dei cittadini. La politica Agrigentocentrica della direzione, già denunciata da tempo, oltre che comportare disagi ai cittadini comporterà anche un danno economico all’azienda che vedrà l’utenza, che oggi afferisce all’ospedale di Sciacca e che comprende oltre 15 comuni e utenza che proviene dalla provincia di Trapani e di Palermo, emigrare verso altre aziende siciliane o verso il nord Italia”.

Piazza sottolinea “con amarezza che dopo due anni di sollecitazioni per avere la commissione patenti speciale a Sciacca, e dopo che il commissario dell’ASP Messina aveva preso l’impegno di realizzarlo, ancora oggi i malati cronici e i disabili devono recarsi ad Agrigento per fare o rinnovare la patente”.

Nel corso dell’Assemblea, inoltre, sono emersi i “molti disservizi e bollette anomale di Girgenti Acque. Da più parti viene sollevata la problematica delle bollette e dei disservizi di Girgenti acque e viene anche espressa l’amarezza per un referendum vinto che però ancora non viene rispettato”.

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