CITTA’ TURISTICA? MA MI FACCIA IL PIACERE!

Sulla spiaggia Lido Salus i cestini sono stracolmi da giorni. Una pessima immagine della città per i bagnanti

Essere o non essere. Era il dilemma di Amleto di William Shakespeare. Sono i cittadini incivili, o la società che deve curare la pulizia delle spiagge che non fa il proprio dovere? Questo può essere il dubbio di oggi a Sciacca. Le foto che pubblichiamo riguardano la spiaggia del Lido Salus, una spiaggia quasi in centro storico! Sulla spiaggia sono stati collocati i cestini dei rifiuti. Tutti sono pieni, tutti sono circondati da rifiuti per terra, poichè il contenitore era strapieno. Passano giorni e…niente. Contenitori erano pieni, e pieni sono rimasti.

Nessuno controlla, nè tanto meno l’assessore al Turismo, Salvatore Monte, il quale ha perso la voce nel gridare “Sciacca puoi solo amarla”. Ma ogni amata va curata, va trattata bene; a lei vanno le attenzioni, va l’affetto. La spiaggia del Lido Salus è terra di nessuno, non interessa forse all’Amministrazione?

Mettiamoci un cartello: “striscia di nessuno”, o “zona franca”. L’incazzatura non è solo dei turisti, ma anche dei residenti e dei bagnanti saccensi, i quali non riescono ad avere un minino decente di qualità della vita.

Su cinque cestini fotografati lungo la spiaggia Lido Salus, tutti erano come si vede in foto. Se la ditta incarica ha un pochino di tempo, provveda. Altrimenti, assessore Monte, cambi slogan e scriva: “Sciacca, puoi solo sporcarla, o lasciarla sporca”.

Comprendiamo che la pulizia delle spiagge non è di competenza dell’assessorato di Monte, ma perbacco a subire una cattiva immagine è la Sciacca “turistica”.

(Le foto sono state scattate oggi, domencia alle ore 12,00)

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *