CIMINO: “L’IGNORANZA DI BORGHEZIO E’ ILLIMITATA”
“L’arroganza, l’ignoranza di Mario Borghezio, eurodeputato della Lega Nord non ha limite.”Lo dice Michele Cimino,deputato regionale di Grande Sud.” Vorrebbe vendere la Sicilia e la Campania agli Stati Uniti o alla Russia e certamente non sarebbe male perché mi vergogno di essere connazionale di un simile “ottuso”.
Con quale coraggio questo tizio si permette di offendere i siciliani mentre i leghisti,come lui, il leader e i suoi compagni di merenda sono stati finalmente smascherati . Invece di fare “mea culpa” insieme ai “compagnucci” e nascondersi per la vergogna, per avere ingannato tanti italiani ,gozzovigliando con i nostri soldi e usando i soldi pubblici come bancomat, continua ad offendere senza capire neppure quello che dice. Povera Italia, conclude Cimino,siamo veramente alla frutta, il disamore dei cittadini per la politica e per i partiti è più che giustificabile se ci sono in giro ancora persone come Borghezio.”
Il parlamentare dell’Mpa,Arena, chiede intervento di Napolitano e dichiara: “Qui, di drammaticamente improduttivo, c’è solo il pensiero del leghista Borghezio, che continua indisturbato a sputare veleno e malevoli giudizi sugli orgogliosi ,grandi e laboriosi popoli siciliano, campano, sardo e meridionale, nel disperato – assai improbabile in verità – tentativo di arginare l’inesorabile emorragia di consensi che in queste ore “anemizza” la sua amata Lega Nord. Piuttosto che parlare male delle persone perbene – e i siciliani, i campani, i sardi e tuti i meridionali lo sono – Borghezio farebbe bene a pensare a un comodo quanto dignitoso “riparo di massa”, magari in un’isola deserta dell’Oceano Indiano ( possibilmente dalle parti della splendida Tanzania) per sfuggire ai giudizi del popolo italiano – tutto, nessuno escluso, da Aosta a Portopalo – inorridito e certamente nauseato di fronte alle eroiche gesta di alcuni suoi compagni di partito. La nostra Italia non puo’ essere rappresentata in Europa da questi soggetti. E’ una autentica vergogna! Auspico un immediato intervento del Presidente della Repubblica, Napolitano, per mettere fine a questo ormai non piu’ tollerabile atteggiamento di uomini che rappresentano le istituzioni e senza alcun motivo, offendono l’intelligenza, la dignità e il sentimento di milioni di italiani”.