CIMINO A SCIACCA, RIUNIONE PER DECIDERE SULL’ASSESSORE

Riunione caldissima,mentre scriviamo, della componente politica che fa capo al deputato regionale Michele Cimino. Caldissima perché ci riferiamo all’altissima temperatura, oltre i 40 gradi. Il gruppo è alla ricerca di un luogo refrigerato. La riunione è, comunque, “calda” perché deve risolvere il nodo dell’assessorato (in quota Sicilia Futura, e nella prima parte temporale della giunta in quota proprio all’onorevole Cimino) dopo la morte dell’ingegnere Michele Buscarnera.

In questi giorni (noi del Corriere di Sciacca siamo stati i primi a diffondere la notizia) il nome dell’architetto Giuseppe Neri ha prevalso. Un nome gradito al sindaco Francesca Valenti, che ne professionista troverebbe la convergenza di due caratteristiche di alto valore. La prima caratteristica è quella della validità e preparazione professionale dell’ingegnere Neri; la seconda è quella che il professionista ha anche al suo attivo l’esperienza di dirigente l’ufficio tecnico del Comune di Montevago. Insomma, un nome con il quale la giunta Valenti potrebbe avere  un componente adeguato alle attese di un sindaco che ha  obiettivo di rafforzare  una parte pulsante della vita tecnica e amministrativa del Comune. Un “valore aggiunto” che permetterebbe di dare una svolta che rientra nell’idea del sindaco.

L’architetto Giuseppe Neri non è un “politico”, ma un tecnico. Lui stesso ama definirsi così, disponibile a prendere le redini del cuore pulsante di un Comune, quello, appunto, tecnico. Neri è molto conosciuto e apprezzato e sta riscuotendo un notevole apprezzamento anche nei post su Facebook.

Adesso spetta alla politica pigiare il dito sul pulsante verde per dare il via e definire la vicenda. La politica ha un’occasione da non farsi sfuggire, puntando sul merito e non sull’appartenenza. La presenza a Sciacca di oggi dell’onorevole Cimino ha lo scopo di limare quelle spigolature che sono affiorate all’interno dell’area.

Filippo Cardinale