Chiesta condanna per ex Ad Anas Pietro Ciucci per crollo viadotto sulla Agrigento-Palermo del 2015
L’apertura senza collaudo di una infrastruttura realizzata su un terreno instabile e inaugurata all’epoca in pompa magna, è stata oggetto del procedimento
La procura di Palermo ha chiesto la condanna dell’ex ad dell’Anas Pietro Ciucci per il crollo del viadotto Scorciavacche avvenuto all’inizio del 2015, a 4 anni di carcere e dei dirigenti Stefano Liani e Michele Vigna, rispettivamente a 3 anni e 3 mesi e 6 mesi. Aperta senza collaudo, l’opera rimase in piedi dal Natale 2014 al Capodanno 2015. Ciucci oggi è alla guida della spa pubblica che dovrà costruire il Ponte sullo Stretto.
L’apertura senza collaudo di una infrastruttura realizzata su un terreno instabile e inaugurata all’epoca in pompa magna, è stata oggetto del procedimento. Durante il dibattimento, durato anni per un conflitto di competenza tra la Procura di Palermo e quella di Termini Imerese finito in Cassazione, sono state dichiarate prescritte le accuse a carico di altri 9 imputati.