CHE SCIVOLONE! SITO UFFICIALE DEL COMUNE CON COPIA E INCOLLA DAL SITO DEL COMUNE DI MILANO
A Sciacca ci si sposa a Palazzo Dugani nella sala del Tiepolo. Un matrimonio ogni 20 minuti
Tutto è possibile sul sito ufficiale del Comune di Sciacca. Sul matrimonio è sempre meglio non dare consigli, trattandosi di una questione prettamente sentimentale. Ma sarebbe il caso anche di non dare consigli materiali, poichè se si offrono così come indicato sul sito del Comune di Sciacca, gli aspiranti sposi rischiano di non raggiungere mai la meta.
Che c’entra il Palazzo di Città, l’ex convento dei gesuiti con Milano, con la sala del Tiepolo a Palazzo Dugani? Succede si, succede nel sito del Comune di Sciacca, link http://www.comune.sciacca.ag.it/pagemaster.asp?idmenutop=77200622050&setcat=b
I dati, ci segnala un nostro lettore che vive all’estero e intende sposarsi a Sciacca, sono del tutti errati poiché si riferiscono a quelli del comune di Milano: via Larga e via Manin non esistono a Sciacca, nè la sala del Tiepolo di Palazzo Dugani. Ma non basta, gli orari sono del tutto diversi, come ha avuto modo di constatare di persona il nostro lettore.
La pagina é stata palesemente copiata dal sito istituzionale del comune di Milano.
“Ovviamente tali informazioni sono del tutto fuorvianti e purtroppo mi hanno fatto sprecare del tempo prezioso, dato che vivo all’estero”, ci dice il lettore, sottolineando come “tale pagina sia piuttosto imbarazzante per il comune di Sciacca, e almeno avrebbero potuto usare un po’ di scaltrezza nel copiare”.
Oltre a consultare il link riportato, basta cliccare sopra e ci andate direttamente, qui riportiamo il testo utilizzato nel sito del Comune di Sciacca.
Per sposarsi
Se avete intenzione di sposarvi, la prima cosa che dovete fare è quella di recarvi all’Ufficio Matrimoni (St. 129) in Via Larga 12 (lunedì – venerdì, dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 15.30) dove potrete concordare un appuntamento per firmare la richiesta di pubblicazioni che saranno affisse per 8 giorni consecutivi più tre giorni di deposito.
Dal 1 marzo al 30 giugno l’Ufficio è aperto con orario continuato dalle 8.30 alle 15.30. Per le pubblicazioni non occorrono più i testimoni. E’ necessario che gli sposi siano entrambi maggiorenni e con carta d’identità valida. Per l’intera pratica delle pubblicazioni è possibile delegare uno degli sposi oppure una terza persona di fiducia che si presenti all’Ufficiale di Stato Civile (St. 129) con una delega informale e le copie dei documenti di identità degli sposi.
Per fissare la data di celebrazione di matrimonio, alla scadenza dei termini il Comune rilascia il certificato di avvenuta pubblicazione (nullaosta) da consegnare: al Parroco, se si sceglie il rito concordatario all’Ufficiale di Stato Civile del o dei Comuni di residenza degli sposi se si sceglie il rito civile.
Da sapere a) Se si sceglie di celebrare il matrimonio con rito civile la cerimonia si svolgerà presso la Sala del Tiepolo di Palazzo Dugnani, Via Manin 2, secondo i seguenti orari: – dal lunedì al sabato dalle 9.40 alle 12.00 (un matrimonio ogni 20 minuti) – il lunedì, il giovedì e il venerdì anche di pomeriggio dalle 15.00 alle 16.20 (un matrimonio ogni 20 minuti).
Alla celebrazione del matrimonio dovranno essere presenti due testimoni con i propri documenti di identità. b) Con la celebrazione del matrimonio i coniugi si trovano automaticamente in regime patrimoniale di comunione dei beni (solo per gli acquisti effettuati dopo il matrimonio). c) Se i coniugi scelgono il regime di separazione dei beni possono dichiararlo all’atto del matrimonio oppure in un secondo tempo davanti ad un notaio (ciascun coniuge rimarrà proprietario esclusivo anche dei beni acquistati dopo il matrimonio).
Apprendiamo che alle ore 10:00 di oggi, il Comune, dopo la nostra notizia, ha provveduto a ripulire il testo della pagina del sito dalle anomalie. Testo che era quello che abbiamo riportato.