CGIL: “IL DIBATTITO POLITICO PARTITO COL PIEDE SBAGLIATO”

“La Camera del Lavoro di Sciacca manifesta la propria preoccupazione per i toni e gli argomenti proposti nel dibattito politico del dopo Bono che, speriamo di no, saranno anche gli argomenti che i cittadini saranno costretti a sorbirsi fino alle prossime elezioni che si terranno a maggio. Si ha la preoccupazione, visto il dibattito di questi giorni, che si sia partiti con il piede sbagliato”.

La Cgil, a firma del segretario cittadino Franco Zammuto, prende posizione sul clima politico che caraterizza Sciacca. “Invece di discutere e dibattere delle necessità e dei veri problemi dei cittadini, ancor più che di quelli della città, il dibattito- scrive Zammuto- sembra si incentri e si esaurisca nel processo all’ex Sindaco, alcuni nel tentativo di spogliarsi delle responsabilità e riconquistare una verginità in cui nessun cittadino crede, altri, ritenendosi immuni da responsabilità e quindi favoriti, infierendo sul fallimento altrui. Unica eccezione a questo triste dibattito le impresentabili, improbabili alleanze di coalizioni per evitare “sanguinosi” scontri e rendere la contesa meno drammatica e più semplice. Oggi le priorità sono altre. Oggi è assolutamente prioritario, secondo questa Camera del Lavoro, che gli argomenti, le proposte e i temi su cui confrontarsi nel dibattito politico da proporre ai cittadini, più che i tanti problemi che affliggono la città, sono i temi della prospettiva della crescita economica, della stabilità finanziaria e dello sviluppo delle risorse del nostro territorio (che sono tante), al fine di dare le giuste risposte ai tanti disoccupati che, insieme a commercianti e artigiani, sono le vere vittime colpite da questa grave crisi”.

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