CGIL DURA CON L’ASSESSORE SABELLA
L’amministratore non avrebbe affrontato i problemi del personale precario
“L’assessore Sabella deve essere più concreto rispetto ai tanti problemi del personale e dei servizi comunali”: con queste dure parole il Segretario Generale della FP CGIL di Agrigento Alfonso Buscemi accusa l’assessore del Comune di Sciacca Albero Sabella che – a dire del sindacato – non ha affrontato e risolto uno dei problemi sollevati.
“Abbiamo chiesto all’assessore di iniziare la stabilizzazione dei contrattisti che hanno avuto la scadenza contrattuale il 30 giugno scorso – dice Buscemi – in un incontro ufficiale si era impegnato a verificare la possibilità della trasformazione dei contratti in scadenza da tempo determinato a tempo indeterminato e darci una risposta: Ma scopriamo dalla stampa che ha fatto il rinnovo a tempo determinato senza degnarsi di dare una risposta ai lavoratori. Da anni denunciamo la carenza della pulizia dei locali comunali e del Tribunale, servizio di competenza comunale, vigili urbani in seria difficoltà per mancanza cronica di personale, ufficio turistico chiuso nei festivi per mancanza di personale, in una città come Sciacca tutto ciò non è tollerabile”.
La Cgil si riferisce alla recente scadenza di 29 contratti di dirito privato tra cui 15 addetti alle pulizie, manutentori e custodi. Altri 30 sono in scadernza nel 2012, era stata la FP CGIL nel giugno scorso a chiedere un incontro all’amministrazione comunale.
La Cgil, rappresentata da Alfonso Buscemi e Franco Zammuto, venne ricevuta dall’assessore Sabella. I sindacalisti hanno piegato che questa opportunità di assumere a tempo indeterminato non poteva essere sprecata perchè il Governo Nazionale continua a stringere sui contratti a tempo determinato e si potrebbe rischiare persino il licenziamento alla scadenza contrattuale.
“L’assessore – dice ancora Buscemi – si era riservato di dare una risposta nel giro di pochi giorni, ma l’amministrazione ha preferito prorogare i contratti a 5 anni senza convocare il tavolo di concertazione come si era impegnato a fare. Non hanno senso – continua il segretario – le dichiarazioni dell’assessore Sabella, che di fronte alle critiche sulla carenza di tanti servizi, sollevate dai sindacati, dalle forze politiche, e dei cittadini, per mancaza di personale, la risposta è quella di prevedere nuovi concorsi o affidare alcuni servizi all’esterno. A questo punto la FP CGIL chiede che si valorizzi la professionalità presente nell’ente, trasformando i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e implementando le ore al personale”.