Certificazione sismica scuole: elenco contributi ai Comuni agrigentini

Son 37 i Comuni agrigentini che beneficeranno del contributo regionale per la certificazione di vulnerabilità sismica degli edifici che ospitano scuole primarie, ovvero quel documento che accerta la classe di rischio della struttura, di cui sono dotati solo il 25 per cento dei plessi scolastici siciliani. L’importo, 796.952 euro, è inserito nell’apposito decreto con cui l’assessorato regionale all’Istruzione e alla formazione professionale ha assegnato per tutti gli enti locali siciliani la somma complessiva di 15 milioni di euro.

A questa cifra, assegnata ai Comuni, si aggiungono 557.580 euro destinati al Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento che ha la competenza per gli istituti scolastici superiori di secondo grado, per un totale di 1.354.532 euro. Al di là dell’aspetto riguardante la classe di rischio, la certificazione di vulnerabilità sismica risulta fondamentale per ottenere poi finanziamenti pubblici, a partire da quelli de Pnrr, e dunque risorse utili per ristrutturazioni e interventi di edilizia e per migliorare la sicurezza degli edifici scolastici. I fondi stanziati dalla Regione Siciliana sono a valere su fondi Po Fesr 2014/2020 e il decreto fissa tempi certi per l’accettazione del finanziamento e per le indagini necessarie alla classificazione sismica da concludersi entro la fine dell’anno scolastico in corso. Il provvedimento a firma dell’assessore Mimmo Turano indica gli importi destinati ad ogni singolo Comune. E

cco l’elenco in ordine alfabetico Agrigento 132.119,63 euro; Alessandria della Rocca 4.667,19; Aragona 16.320,49; Bivona 6.164,21; Calamonaci 2.201,50; Caltabellotta 5.606,50; Camastra 3.639,82; Campobello di Licata 16.907,56; Canicatti’ 100.506,03; Casteltermini 16.643,38; Cattolica Eraclea 7.573,18; Cianciana 6.809,99; Comitini 2.000,00; Favara 92.228,37; Grotte 11.829,42; Joppolo Giancaxio 2.000,00; Lampedusa e Linosa 16.232,43; Licata 26.095,17; Lucca Sicula 5.723,91; Menfi 15.234,41; Montallegro 6.164,21; Palma di Montechiaro 66.867,03; Porto Empedocle 42.298,24; Racalmuto 18.404,58; Raffadali 15.234,41; Ravanusa 30.145,94; Realmonte 11.154,29; Sambuca di Sicilia 10.068,21; San Biagio Platani 5.900,03; San Giovanni Gemini 7.162,23; Sant’angelo Muxaro 2.260,21; Santa Elisabetta 5.577,15; Santa Margherita di Belice 15.439,89; Santo Stefano Quisquina 7.631,88; Sciacca 47.464,44; Siculiana 10.655,28; Villafranca Sicula 4.021,42 euro.

Comuni e Libero Consorzio Comunale anche in questo caso sono impegnati a fare una corsa contro il tempo. Dovranno comunicare l’accettazione del finanziamento entro un mese dalla notifica, poi avranno altri 20 giorni per comunicare l’elenco dei plessi selezionati per procedere all’ottenimento della certificazione e concludere le operazioni di indagine geognostica e strutturale entro il prossimo 30 giugno.

Giuseppe Recca da LA SICILIA