CENTRODESTRA: “MANDRACCHIA INCAPACE, MONTALBANO STRUMENTO DI UNA PRECISA STRATEGIA”

Duro e annunciato attacco dei consiglieri comunali di centrodestra alla giunta guidata da Francesca Valenti. In una conferenza stampa ribadiscono che l’aumento della Tari non è imputabile alla precedente amministrazione, ma esclusivamente all’attuale, che dopo otto mesi di silenzio dal momento in cui è stato adottato il Piano Aro, solo ora Mandracchia e soci si stanno preoccupando di incrementare la raccolta differenziata.

In ordine alla seduta consiliare da loro disertata e alle vicende di un dibattito politico che non c’è stato a causa della decisione del presidente Pasquale Montalbano di non accogliere la richiesta di rinvio di un giorno della seduta, si è prefigurata nel corso della conferenza stampa la scelta strategica dell’attuale maggioranza, utilizzando la figura di un presidente che non si dimostrerebbe adeguato ad un ruolo superpartes, di evitare il confronto su un tema, quello della tassa sui rifiuti, che avrebbe fatto emergere le responsabilità dell’amministrazione in carica.

Accuse di inefficienza all’assessore Paola Mandracchia, ritenuto incapace di gestire una materia così delicata in una città come Sciacca. Non ci sono state specifiche richieste di dimissione dell’assessore ai servizi a rete, come invece fatto dal consigliere Fabio Termine alcuni giorni fa, ma presa d’atto di una evidente difficoltà ad affrontare la problematica. Non erano presenti i consiglieri Salvatore Monte e Silvio Caracappa. 

Giuseppe Recca