CENTRODESTRA: “IL SINDACO CONTINUA A PRENDERE IN GIRO I CITTADINI”
L’estate sta finendo e, ovviamente, si accende la calura politica. Insomma, messo alla spalle agosto, l’attività politica riaccende i motori. Le parti svolgono i propri ruoli. L’opposizione va all’attacco e oggi si esprime con una nota stampa dei gruppi del centrodestra, che inizia sul tema dell’acqua.
“In campagna elettorale- scrivono- il sindaco si era detta certa, avendo esaminato a fondo la convenzione tra Ato e gestore, che in poco tempo avrebbe risolto il contratto. Ha fondato la campagna elettorale su tale falso presupposto, e sul famoso slogan #maipiùcinqueannicosì, lasciando intendere che altri non ne erano stati capaci. Ma oggi i fatti dimostrano l’esatto contrario”, chiosano.
Fatti che, secondo il centrodestra, “dimostrano che la situazione è molto più complessa, come emerge inequivocabilmente dal parere dell’avvocato Mazzarella e che nessuno in passato sul punto è stato inerte, anzi proprio alcuni passaggi significativi che l’Ati ha compiuto e sta compiendo sono il frutto di attività già svolta dall’Amministrazione uscente”.
Per i gruppi del centrodestra, il sindaco “continua a prendere “letteralmente” in giro i cittadini con tanti faremo, potremo o poi decideremo il da farsi . Lo stesso Sindaco risponde, poi, agli interventi dei consiglieri comunali di opposizione dicendo che non risponde al vero quello che viene detto ma, al contempo, non spiega il perché non corrisponde al vero”.
Il tema dell’acqua – elemento che dovrebbe spegnere i fuochi anziché accenderli- poggia sul parere dell’avvocato Mazzarella secondo il quale “è l’Ati in questo momento inademepiente perché alcuni comuni non hanno consegnato le reti”.
Una questione che nel passato era stato più volte rimarcato, tanto vero che si era iniziato un processo tendente ad uniformare il sistema della provincia e a parificare le tariffe.
Poi un altro attacco al sindaco: “Quando solleciterà i suoi colleghi a consegnare le reti o quantomeno a mettere a disposizione, come ha fatto Sciacca a suo tempo, le risorse idriche del territorio per ridurre gli acquisti da Siciliacque?”
E il centrodestra inizia sollecita il sindaco Francesca Valenti “a iniziare dal Comune di Santa Margherita, uno tra quelli che non hanno consegnato e il cui sindaco è suo fratello”, rimarcando che “in provincia di Agrigento, e quindi a Sciacca, si pagano tariffe altissime anche a causa del fatto che gli altri comuni dissidenti non hanno consegnato le reti”.
Per il centrodestra, “i nostri concittadini sono stanchi di pagare queste tariffe altissime a fronte di disservizi che continuano senza alcun cambiamento”.
Infine, i gruppi del centrodestra, ricordano al sindaco che “mai deve essere preclusa la possibilità ad un consigliere di opposizione di evidenziare le inefficienze piccole e grandi di chi amministra. L’amministrazione la smetta di lasciarsi andare come un disco rotto a rilasciare dichiarazioni che sono appropriate ad una discussione infantile e ripristini veramente la verità, in breve tempo, per evitare che la stessa si realizzi fra un paio di mesi”.