CENTRO MEDICO INPS A RISCHIO SOPPRESSIONE, L’ATTIVITA’ DEL M5S
L’INPS di Sciacca sarà presto trasferita in zona Perriera, nello stesso palazzo che ospita l’Agenzia delle Entrate, e presso la nuova sede non sono previsti locali per ospitare gli ambulatori medici. Per scongiurare questo pericolo da tempo è attiva la classe politica e si cercano soluzioni. Tra i primi a tentare di evitare questa soppressione il locale Movimento Cinque Stelle, che ha messo in moto i propri parlamentari.
Nello scorso mese di maggio, il presidente nazionale dell’INPS Pasquale Tridico aveva rassicurato i parlamentari del M5S sul fatto che i servizi essenziali per i cittadini sarebbero stati garantiti e che la sede di Sciacca non sarebbe stata né chiusa né ridimensionata, nonostante la determina del suo predecessore, Tito Boeri, che sopprimeva i centri medico legali operanti presso le sedi territoriali.
Nel mese di luglio il deputato Filippo Perconti ha incontrato il direttore regionale INPS per la Sicilia, Sergio Saltalamacchia, riscontrando la volontà di mantenere attivi i servizi oggi assicurati dal Centro Medico legale di Sciacca previa la disponibilità di locali adatti a tale scopo.
A seguito di tale interlocuzione, i parlamentari saccensi Matteo Mangiacavallo e Rino Marinello hanno sondato, positivamente, la disponibilità dell’ASP di Agrigento di mettere a disposizione dell’INPS di Sciacca, stanze dell’ex ambulatorio o del nuovo ospedale attualmente libere.
Nel mese di Agosto è pervenuta all’ASP di Agrigento richiesta formale da parte dell’INPS circa le specifiche dei locali da adibire a centro medico legale e si attende, in questi giorni, la risposta del direttore generale Giulio Santonocito.
Nel frattempo, il senatore Rino Marinello ha chiesto un nuovo incontro con il presidente Tridico, atteso nei prossimi giorni.