CENTRALE A BIOMASSE, SI ALLERTANO SINDACI AGRIGENTINI
La notizia pubblicata oggi su La Sicilia e riguardante il reperimento di materia prima per il funzionamento di una centrale a biomassa che dovrebbe sorgere in provincia di Agrigento, e in particolare tra Agrigento e Porto Empedocle, sta allarmando i Comuni della zona, anche quelli che fino ad oggi hanno dato disponibilità a mettere a disposizione alberi e legna. In allerta il sindaco di Porto Empedocle Lillo Firetto, ed anche quello di Sciacca Fabrizio Di Paola.
Lunedi prossimo è in programma a Sciacca una riunione per verificare se nel territorio comunale esiste la possibilità di reperire materia prima per il funzionamento di una centrale a biomassa, ma anche per sapere qualcosa di più del progetto. Il tema ha creato qualche perplessità, si pensava ai primi passaggi per la realizzazione di una struttura per la produzione di energia elettrica con possibili ripercussioni negative per l’ambiente. Si tratta, al momento, della richiesta di un tecnico che sta effettuando un’indagine conoscitiva per una centrale che dovrebbe sorgere tra Agrigento e Porto Empedocle, e che utilizzerebbe rifiuti vegetali prodotti nel territorio circostante. Ma ne sapremo di più nei prossimi giorni.