Censimento “I Luoghi del Cuore Fai”: al primo posto l’eremo di Santa Rosalia alla Quisquina
Seguono il sito Area marina di Torre di Gaffe e Viale dei Tigli e Villa Comunale di Santo Stefano Quisquina
L’eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, il sito al primo posto (con 2.253 voti), nella Top Ten della classifica provvisoria della dodicesima edizione del censimento nazionale I Luoghi del Cuore del FAI. Seguono al 15° posto (con 673 voti), il sito Area marina di Torre di Gaffe, e al 18° posto (con 618 voti), Viale dei Tigli e Villa Comunale di Santo Stefano Quisquina.
Il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, chiama tutti a partecipare dal 17 settembre al 10 aprile 2025 alla più grande mappatura spontanea del patrimonio culturale italiano che da vent’anni raccoglie le segnalazioni dei luoghi più amati dagli italiani e che perciò meritano un futuro.
Attraverso il censimento, che ad oggi ha registrato oltre 11 milioni di voti raccolti a favore di più di 39.000 luoghi votati in 6.508 Comuni (pari all’83% del totale), il FAI contribuisce a valorizzare i luoghi cari ai cittadini, innescando una partecipazione che si estende dalle comunità alle istituzioni, locali e nazionali, in un concorso virtuoso di energie e di risorse che unisce e rinsalda la società civile. E il censimento è solo una parte del programma: “I Luoghi del Cuore” è anche il mezzo per intervenire direttamente nel recupero di alcuni luoghi votati. I vincitori, infatti, ottengono premi economici – quest’anno fino a 70mila euro al primo classificato – per realizzare interventi di restauro o valorizzazione; e anche i luoghi che non hanno vinto, ma hanno raggiunto la soglia minima di 2.500 voti, possono aspirare al contributo presentando, dopo il censimento, un progetto all’apposito bando. Un esempio il restauro dell’altare maggiore e del coro ligneo della Chiesa del SS Crocifisso di Siculiana, tra i 23 vincitori del bando I Luoghi del Cuore del FAI 2023. Il progetto, sostenuto da FAI e Intesa Sanpaolo con il contributo di 14.000 euro, ha permesso, appunto, il restauro conservativo dell’altare maggiore e del coro ligneo. Grazie a questi risultati, “I Luoghi del Cuore” si configura oggi come il più importante strumento di sensibilizzazione sul valore della cultura a livello nazionale.
Per il Capo Delegazione FAI Agrigento: “Un’opportunità importante per rilanciare un territorio é la partecipazione al censimento nazionale “I Luoghi del Cuore”. Bastano 2500 voti, per poi concorrere con un progetto ai finanziamenti. La “Scala dei turchi” in passato ha ottenuto 20 mila euro. Quest’anno modo si potrà accedere a contributi fino a 50 mila euro grazie allo sponsor FAI, Banca Intesa. Penso a paesaggi o a luoghi molto amati come è stato per la chiesa SS Crocifisso di Siculiana . Tutto questo può dare visibilità al territorio e parte dai cittadini che raccolgono le firme, diventando un caso virtuoso di democrazia dal basso.