CEDIMENTI DELL’ASFALTO ALLA PERRIERA
Due voragini sull’asfalto si sono aperte alla Perriera. La prima in corso Accursio Miraglia, subito dopo l’incrocio con via Giovanni XXIII. Le piogge di queste ore (che secondo gli avvisi della Protezione Civile dovevano essere abbondanti) hanno causato il cedimento del manto stradale, dove già da tempo si era aperta una buca trasformatasi stamattina in un’autentica voragine.
Gli agenti della Polizia Municipale hanno transesnnato la zona di pericolo e interdetto parzialemente il traffico.
In via delle Azalee, dove è stato smistato parte del traffico veicolare di corso Miraglia, si è aperta un’altra voragine anche quella già transennata e messa in sicurezza.
Il primo disagio alla circolazione si era registrato stamattina lungo la salita in contrada Carcossea, quando un camion, a causa dell’asfalto praticamente liscio e quindi viscidissimo con la pioggia, è rimasto bloccato di lato sulla strada non riuscendo ad effettuare la salita. Sul posto i vigili del fuoco che hanno trainato il camion e il rimorchio attaccato.
Al lavoro dalla prima mattinata di oggi per consentire che non ci siano problemi alla viabilità su tutte le strade di competenza provinciali, c’è il personale del Settore Infrastrutture Stradali. Una disposizione necessaria dopo l’avviso della Protezione Civile regionale che annunciava piogge di forte intensità nel versante occidentale della provincia, in particolare tra Sciacca e i comuni limitrofi.
Qualche problema si è verificato nel riberese sulla Montallegro Ribera e sulla Cattolica Eraclea verso Eraclea Minoa. Mentre nella zona del licatese, affermano dal Libero Consorzio di Agrigento, sta andando peggio con allagamenti e cadute di fango e detritiche hanno causato danni, come nel caso della Licata Ravanusa, chiusa parzialmente al traffico. E dal Settore Infrastrutture Stradali dell’ex provincia invitano alla prudenza soprattuto nell’attraversamento di ponti, torrenti e valloni a causa del rischìo esondazioni.