C’è un borgo in Sicilia che sembra essere rimasto intatto nel tempo | lasciati stupire da questo gioiello delle Madonie
Alla scoperta di questo enigmatico borgo in Sicilia annidato tra le Madonie, popolato da mille anime e avvolto in un velo di misteri e segreti.
Il fascino dei borghi siciliani è ineguagliabile, e viaggiando attraverso le varie province dell’isola, si incontrano veri e propri gioielli che racchiudono storie affascinanti, curiosità, delizie gastronomiche e meraviglie naturali. Tra questi, Gratteri emerge come il borgo più misterioso delle Madonie, una perla incastonata tra imponenti montagne, ora pronta a rivelare i suoi segreti.
Il Borgo di Gratteri: il gioiello delle Madonie
Attraverso le voci della tradizione orale, abbiamo scoperto i significati profondamente antropologici che animano il borgo. Le leggende, rielaborate e rivitalizzate, illuminano i monumenti e i luoghi di Gratteri, permettendoci di vederli attraverso gli occhi di chi li ha vissuti e amati.
Gratteri non è solo un luogo di straordinaria bellezza naturale e storica; si trasforma in un crogiolo di storie e leggende, tra cui spicca il mito del Sacro Graal, come documentato nel libro dei borghi d’Italia. Questo villaggio è riconosciuto come uno dei borghi medievali più affascinanti e misteriosi dell’autentica Sicilia.
Leggende, Storia e Curiosità del borgo di Gratteri
Per approfondire la conoscenza di questa cittadina nella provincia di Palermo, è stato creato il portale turistico VisitGratteri.com. Dopo un anno e mezzo di lavoro, il sito è ora disponibile in cinque lingue, portando alla luce le meraviglie di questa località.
Il sito offre mappe dettagliate con itinerari per scoprire le attrazioni principali e i panorami mozzafiato. Nella sezione “Adventure & Experience“, troverete guide per avventure uniche, dalla quiete di un museo alle escursioni eccitanti in montagna che vi faranno “toccare il cielo con un dito”.
Luoghi magici a Gratteri
Vi immergerete nelle radici dei miti locali, dai racconti della testa pietrificata del pastore Dafni, all’oracolo della Vecchia nella Grotta, fino alle storie affascinanti di un paesaggio che pare uscito dall’inferno, dove un passaggio verso il mondo sotterraneo, la “Bocca dell’Inferno“, è custodito da un leggendario mostro, Macigna, secondo la tradizione popolare.
Nel percorso arabo-normanno, scoprirete i segreti dell’Abbazia di San Giorgio, un viaggio nel Medioevo che include la visita degli ultimi reperti archeologici.
Tra i tesori di Gratteri spiccano la Grotta Grattàra, da cui il paese prende il nome, la Chiesa Madre e la Matrice Vecchia che ospita le tombe dei Ventimiglia, oltre alla chiesa di Santa Maria di Gesù, risalente al XII secolo.