CATERNICCHIA: “SUL TEATRO CAICO E ANGILERI DICONO FALSITA'”

Dopo la nota dei consiglieri comunali Caico e Angileri sul teatro comunale di Ribera, oggi interviene il consigliere di maggioranza Paolo Caternicchia per “fare alcune precisazioni circa la presunta mancata partecipazione al bando della Regione per il completamento del teatro Comunale”. Per Caternicchia quanto scritto dai due consiglieri dell’ex maggioranza “crea confusione”.

Il teatro comunale si avvia al traguardo dei 40 anni di incompiuta. “Per il completamento del teatro- spiega Caternicchia- il Comune è in possesso di un progetto definitivo che deve essere aggiornato al nuovo prezzario regionale, per un importo pari a 4 milioni di euro circa”.

Caternicchia aggiunge che “il bando a cui fanno riferimento i consiglieri Caico e Angileri prevede una somma totale per tutti i teatri siciliani pubblici e privati di appena 5 milioni di euro da suddividere ai comuni. Ci è stato spiegato in primis che visto le irrisorie somme messe a
disposizione dalla Regione i progetti che si potevano presentare non dovevano superare la somma di 300.000 euro comprensiva di IVA,
e che quindi detto bando non si prestava al caso del Comune di Ribera perché con dette somme non si riusciva a tirare fuori nemmeno uno
stralcio funzionale”.

“Abbiamo abbiamo appreso in Assessorato- continua Caternicchia- che il teatro comunale di Ribera necessita di un finanziamento per “completamento” e non come prevede le finalità del bando in questione, “ristrutturazione, ripristino o qualificazione”.

Per il completamento del teatro, “il Comune ha fatto già istanza al Governo nazionale secondo le direttive del Decreto del fare”. Il Comune pochi giorni fa, con fondi propri ha appaltato i lavori per la fruizione dei locali annessi al teatro Comunale destinati a mediateca per un
importo intorno a € 150.000 . Locali che finalmente dopo tanti anni potranno essere fruiti dai giovani riberesi e dalle varie associazioni
culturali che ne faranno richiesta”, continua Caternicchia.

Caternicchia non manca di destinare frecciate politiche Caico e Angileri: “Certo dopo 9 anni di aver condiviso con il loro leader Mariano Ragusa qualsiasi tipo di progettualità, scelte politiche, tempi e modi di operare della maggioranza, apprendere di alcune dichiarazioni di Progetto Comune, sicuramente ingenerose e incoerenti se non opportunistiche, mi lasciano esterrefatto”.