Catanzaro: “Manovra finanziaria insufficiente, centrodestra diviso e litigioso. Il gruppo Pd ha tenuto un atteggiamento coerente e responsabile”

“Abbiamo tre le altre cose contribuito a potenziare gli interventi previsti contro la crisi idrica sui quali comunque era necessario agire con maggiori strumenti”

“È una finanziaria insufficiente, che non basta ad affrontare le emergenze della Sicilia ed a sostenere con misure adeguate i tanti settori in crisi. Il gruppo del Pd ha tenuto un atteggiamento di ferma responsabilità, siamo riusciti ad evitare di disperdere le risorse e abbiamo impedito che norme sostanziali venissero presentate direttamente in aula, dal momento che non erano state esaminate e valutate nelle commissioni. Abbiamo lavorato per inserire quantomeno alcune misure che riteniamo necessarie, ad iniziare dal finanziamento per il trasporto pubblico degli alunni e dei disabili, il potenziamento dei fondi per i Comuni, l’aumento della percentuale del bilancio regionale destinata al sostegno dei soggetti autistici. Abbiamo inoltre potenziato gli interventi previsti contro la crisi idrica sui quali comunque era necessario agire con maggiori strumenti, e inserito alcune misure utili a sistenere la crescita, come l’abbattimento degli interessi sui prestiti per l’acquisto di beni durevoli”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars, a proposito della manovra finanziaria approvata a Sala d’Ercole, con il voto contrario dei deputati del gruppo Pd.

“Nel corso dell’esame della finanziaria sono emerse tutte le fragilità della maggioranza che sostiene il governo Schifani, litigiosa e divisa al proprio interno – aggiunge Catanzaro – è evidente che senza il ruolo composto e coerente del Partito Democratico e delle opposizioni questa manovra non sarebbe stata approvata entro la fine dell’anno”.