Caso Terme a 10 anni dalla chiusura: “La città deve essere pronta, in vista della riapertura coinvolgere le componenti sociali ed economiche”

Oggi riunione in sala Blasco con un intervento del presidente di Federterme Massimo Caputi
SCIACCA. Forte del contributo del presidente di Federterme Massimo Caputi, che in un collegamento video ha detto che il percorso per la individuazione del privato che dovrà gestire il patrimonio termale saccense non è facile e che la città di Sciacca non sembra ancora pronta, il Comitato civico Patrimonio termale, insieme con il sindaco Fabio Termine e il presidente del consiglio comunale Ignazio Messina (assente per precedenti impegni) ha diffuso oggi i termini di un percorso che deve condurre la città, ma anche il territorio circostante, a creare le condizioni per soddisfare le esigenze che richiede una struttura specializzata nella erogazione di servizio del benessere. “E’ vero – ha detto il coordinatore del comitato Nino Porrello – non siamo pronti, ma dobbiamo prepararci tutti per un appuntamento che deve essere una sfida da vincere”. Il comitato, congiuntamente con le autorità istituzionali cittadine, ha predisposto una serie di tappe per preparare la città e il territorio in tutti i campi, a cominciare dal coinvolgimento dei sindaci del territorio. Tra le iniziative in programma una nuova manifestazione popolare con un ruolo attivo degli studenti, in programma il 9 maggio. E poi un tavolo di lavoro permanente, incontri-confronti tra comitato da un lato e amministrazione e consiglio comunale dall’altro, un’assemblea cittadina alla quale il comitato confida di avere come ospite il presidente della Regione. Il sindaco Termine ha ringraziato il comitato per l’azione condotta fino ad oggi e per quello che ancora sta facendo, confermando anch’esso che bisogna tenere alta l’attenzione e seguire da vicino tutti i passaggi successivi al 31 maggio, quando si saprà se e quanti imprenditori in possesso delle competenze per rilanciare le Terme abbiano presentato la loro manifestazione d’interesse alla Regione. Non è mancato l’ennesimo segnale di apprezzamento per il lavoro svolto fino ad oggi per le terme dal presidente Renato Schifani.