CASE POPOLARI DI VIA FANI, SI UTILIZZA IL FONDO EMERGENZA ABITATIVE
Il Fondo Emergenza Abitative supera la scure del Commissario dello Stato che ha impugnato la tabella H della finanziaria approvata prima della festa dei lavoratori.
Si tratta di un fondo che sarà destinato, appunto, a far fronte all’emergenza abitative. E la situazione relativa agli sgomberi delle case popolari di Largo dei Martiri di via Fani c’entra in pieno.
In buona sostanza, il fondo contiene i 183 mila euro necessari a far fronte al pagamento degli affitti della famiglie che hanno dovuto abbandonare le abitazioni perchè pericolanti. Alle 61 famiglie va il contributo di 250 euro mensili per un anno finanziario.
Cifra, questa, che adesso sta affrontando il Comune con notevole difficoltà, considerato il bilancio assai risicato.
Per l”effettiva erogazione delle somme relative già accantonate, alla Regione lavorano per superare un cavillo normativo che interessa l’ambito tra chi è affittuario delle case e chi è, invece, proprietario.
Ma c’è ancora un altro grosso intoppo. Non si può procedere alla demolizione perché nelle palazzine vi sono anche alloggi di proprietà di chia ha riscattato l’immobile. Dunque, anche in questo caso, la Regione deve fare salti mortali per superare il grosso ostacolo. Servirà certamente una legge ad hoc.
Il Presidente della Regione mira a superare tale cavillo facendo rientrare anche tra i beneficiari coloro che sono proprietari degli alloggi.