“CasaSciascia” candidata al censimento de “I luoghi del cuore”
Il presidente regionale del FAI Sicilia, Giuseppe Taibi, è intervenuto ieri a Racalmuto (AG) alla cerimonia ufficiale di presentazione della candidatura di “CasaSciascia” al censimento I Luoghi del Cuore, la campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI, Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
“CasaSciascia” è stata inserita nel 2014, con decreto dell’Aassessorato regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, tra i Luoghi della Memoria e dell’identità siciliana e fa parte del percorso della “Strada degli scrittori”
“Casasciascia” è l’abitazione in cui il grande scrittore Leonardo Sciascia visse per quasi quarant’anni, dagli anni dell’infanzia e sino al suo trasferimento, sul finire degli anni Cinquanta, a Caltanissetta. È la casa descritta dallo stesso scrittore e ricordata in innumerevoli interviste in cui il giovane Sciascia iniziò a coltivare prima la passione per la lettura e successivamente per la scrittura. Un osservatorio privilegiato sulla letteraria Regalpetra, piccolo paese dell’entroterra siciliano, metafora della Sicilia e del mondo. In questa casa, acquistata dal mecenate Pippo Di Falco e gestita dall’Associazione “CasaSciascia Racalmuto”, sono conservati ancora una parte degli arredi originali.
La Casa-museo conserva la quasi totalità di tutto ciò che lo scrittore di Racalmuto ha pubblicato in volume o in riviste e periodici: introduzioni, prefazioni, note, risvolti, lettere e articoli su periodici e quotidiani. Notevole anche l’apparato relativo ai saggi critici dedicati all’opera di Sciascia. Un apparato bibliografico di migliaia di “voci” che potranno consentire ad appassionati e studiosi di meglio conoscere l’opera e il pensiero di uno dei maggiori scrittori ed intellettuali del ‘900.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, la delegazione Fai di Agrigento ed il Fai Giovani, per promuovere il censimento I Luoghi del Cuore. Si tratta del più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi che meritano tutela e valorizzazione.
Dopo i l censimento i l FAI sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di 2.000 voti .
Si vota collegandosi all’indirizzo iluogidelcuore.it