CASA DI CURA TRINACRIA: “DA NOI TUTTO OK, AVEVAMO CHIUSO INGRESSI IL 25 FEBBRAIO”
Il 9 aprile scorso la Regione Siciliana ha emanato le direttive per operare in sicurezza nelle case di cura e di riposo della Sicilia.
A Sciacca la Casa Albergo Trinacria già più di un mese e mezzo fa aveva messo in atto tutta una serie di interventi per garantire la salute dei propri ospiti anziani.
“Noi abbiamo chiuso la struttura agli esterni il 25 febbraio quando avevamo avuto sentore che il virus colpiva soprattutto la popolazione anziana – ci dice l’amministratore Angelo Sutera – abbiamo predisposto un cordone sanitario a tutela degli anziani, ingresso vietato anche ai familiari. Entravano solo i medici di famiglia e per casi gravi. Abbiamo bloccato anche gli ingressi di nuovi ospiti per non correre il rischio di portare il virus all’interno della struttura, rinunciando anche ad ulteriori introiti. Noi abbiamo anticipato le direttive delle istituzioni, credo che alla luce di quanto è successo abbiamo agito molto bene”.
Sutera ritiene che all’inizio il virus è stato forse sottovalutato e questo ha creato problemi anche alle Case di riposo per le persone anziane. Ad oggi la Casa di Cura Trinacria ospita 65 anziani e non ha avuto problemi di contagio.
