CASA ALBERGO PER ANZIANI, 40 ANNI FA L’ACQUISTO DEL TERRENO
L’iter burocratico per la consegna di una illustre opera pubblica incompiuta non si è concluso con la presa d’atto da parte del Comune di Sciacca dell’aggiudicazione e della chiusura della gara d’appalto espletata sei mesi fa. Adesso per la Casa Albergo per anziani di Sciacca si devono attendere le ulteriori autorizzazioni regionali per dare avvio alla concessione.
Tutto ciò quando ci si avvicina ad uno speciale anniversario, quello dei quarant’anni dal giorno in cui il Comune ha acquisito la proprietà del terreno per realizzarvi la Casa Albergo.
La conclusione dei lavori risale a due anni fa, un primo bando per la concessione a privati venne disertato, un secondo con opportune modifiche ebbe più fortuna, ad aggiudicarsi la gestione è stata la locale cooperativa Arcobaleno. Fu necessaria una lieve rimodulazione dei parametri inerenti il canone e la durata, tali da rendere la gara maggiormente partecipativa nel rispetto, in ogni caso, di un ragionato e congruo piano economico-finanziario di analisi costi-ricavi. Ma per la consegna definitiva ci si trova di fronte al muro della burocrazia.
Lo scorso 23 gennaio il dirigente del VI settore, Aldo Misuraca, ha firmato l’atto con cui si approvano gli atti ed i relativi verbali inerenti la gara per la concessione della Casa Albergo alla cooperativa sociale e si do atto che la gara d’appalto è stata chiusa con l’aggiudicazione.
Tutto fatto ? Non ancora, nonostante siano stati anche espletati tutta una serie di sopralluoghi propedeutici alla consegna, come la nomina dei custodi comunali e la consegna delle chiavi. La concessione avrà decorrenza quando il sodalizio presieduto da Marco Mustacchia sarà in possesso delle autorizzazioni rilasciate dall’assessorato regionale alla famiglia. Secondo quanto riferisce Misuraca, la cooperativa ha chiesto e ottenuto una proroga per le autorizzazioni richieste.
Giuseppe Recca