Cartelli “no dogs”, il sindaco alla ricerca del responsabile. Sospetti in qualche dirigente?

SCIACCA. Alla ricerca dell’autore della collocazione dei cartelli “No dogs” posti alla villa comunale e al museo del carnevale. Spazi di verde pubblico “vietati” all’ingresso di persone in compagnia del proprio fido. Un messaggio brutto che fa male alla città.

Il sindaco spiega che sono stati posti a sua insaputa, tanto che stamattina, insieme all’assessore Lo Cicero, si è recata personalmente a rimuoverli. “E’ un gesto gravissimo e se preso in autonomia da qualcuno all’interno del Comune sarà sanzionato con provvedimento disciplinare. La decisione di porre cartelli di tale genere è politica e non può essere autonoma e non può partire da provvedimenti interni all’insaputa dell’Amministrazione”.

A noi sembra tutto strano, ma soprattutto la collocazione perfetta dei cartelli ci sembra frutto di precise indicazioni. Ben collocate, ad arte, nella giusta altezza e misura. Ci sembra anche strano che i custodi non si siano accorti dei cartelli e che non abbiamo avvisato l’Amministrazione sul divieto di ingresso dei cani accompagnati”.

Siamo certi che il sindaco farà approfondimenti e che le eventuali responsabilità trovino paternità. Non ci piace il gioco delle responsabilità “generiche” altrui.