CARRI ALLA PERRIERA, ULTIME SPERANZE
Preso atto del passo indietro del Comune (l’ente locale non ha previsto nessun centesimo per la festa e non poteva fare diversamente per la crisi finanziaria in atto) amministratori comunali, servizio turistico regionale, carristi e burocrati comunali si sono ritrovati oggi pomeriggio per un nuovo confronto e tentare di salvare il… salvabile.
Resta in piedi la proposta di un consorzio di associazioni culturali che si occupino della realizzazione in forma gratuita della costruzione dei carri allegorici e allo stesso tempo gestiscano un ticket d’ingresso delle sfilate. Vogliono però a disposizione il contributo regionale, che ammonterebbe a 99 mila euro, 26 mila in meno rispetto al 2011. I carristi sono convinti di poter fare le opere in cartapesta anche dopo le festività natalizie, garantendo al tempo stesso la qualità dei carri. I
Nei prossimi giorni incontro a Palermo con il dirigente dell’assessorato regionale al turismo, per valutare un percorso amministrativo utile per trasferire i fondi regionali, ma è improbabile che ciò avvenga.
Ma prima verrà chiesto al Presidente del Tribunale se sarà possibile fare passare i carri in via Allende, così come pensano di fare i carristi riuniti in Consorzio.