CARNEVALE, SALTA ANCHE IL PIANO “B”. L’ATS CARNEVALE VERSO LA RINUNCIA, SI LAVORA PER IL PIANO”C”
Carramba che sopresa! La nota esclamazione di Raffella Carrà torna attuale a Sciacca, proprio in prossimità dell’inizio del carnevale. L’ATS CARNEVALE, associazione temporanea di scopo formata da una parte di carristi, era subentrata al RTI CARNEM LEVARE, che si era aggiudicato il bando. Poi, per la mancanza di un documento, il dirigente comunale Michele Todaro ha convocato l’ATS CARNEVALE per affidare l’incarico. Stamattina doveva essere la giornata della firma del contratto, ma sono sorte difficoltà, sempre, a quanto pare, per la mancanza di documenti richiesti.
Adesso l’assessore Carmelo Brunetto, che da qualche giorno è un punto di riferimento per l’organizzazione della festa (l’assessore allo Spettacolo, Tulone, è in panchina?), è intento a trovare un piano “C”. Avrebbe convocato il rappresentante di una delle tre ditte che formavano il raggruppamento temporaneo CARNEM LEVARE. Società in possesso dei requisiti richiesti.
Nelle prossime ore ci saranno, senza dubbio, novità. Un dato, comunque, è certo. Una macchina organizzatrice molto complessa, quale è il carnevale invernale, sta offrendo agli occhi della città un’immagine piuttosto superficiale del nuovo corso, quello che dopo l’azzeramento della Giunta doveva far decollare l’Amministrazione Valenti. E’ solo colpa dell’Amministrazione? Di certo no, anche perché c’è uno specifico dirigente comunale che ha la delega all’organizzazione della festa e che ha predisposto un bando che si è rivelato capestro.
Filippo Cardinale
