CARNEVALE, PRESENTATE DUE ISTANZE DI PARTECIPAZIONE PER L’ORGANIZZAZIONE: L’ATS DEI CARRISTI E GN EVENTS
Il termine ultimo per la presentazione per partecipare al bando per l’affidamento dell’organizzazione, realizzazione, gestione e promozione del carnevale 2019 è scaduto alle ore 12 di oggi. Due le proposte giunte al Settore Affari Generali tramite PEC, unica modalità per partecipare al bando. A partecipare il bando sono state l’ATS (Associazione temporanea di scopo, che fa riferimento ai carristi saccensi) e un raggruppamento temporaneo di imprese tra cui la GN Events, dalla cui Pec è stata inviata la proposta, Zeronoventicinque e Diba. La GN Events è la società che gestisce la pista di pattinaggio collocata in piazza Saverio Friscia.
Per la prima volta, così è previsto nel bando, il Comune non la titolarietà dell’organizzazione della festa. Il Comune patrocina l’evento mettendo a disposizione,con una riduzione del 90%, il suolo pubblico le cui aree sono limitate e definite come nel bando dello scorso anno. Adesso l’apposita Commissione deve esaminare il carteggio. Leggendo il bando, ci si rende conto che l’impegno da parte del privato che si aggiudicherà il bando è molto impegnativo dal punto di vista economico. Il valore del suolo pubblico, determinato con la superficie autorizzata, è di 35.897,24 che con l’abbattimento del 90% produce una cifra a carico del privato di 3.589,97 che verserà alle casse comunali.
Ovviamente, oltre a osservare scrupolosamente tutte le rigide norme di sicurezza previste dalla legge Gabrielli, la società che si aggiudica il bando dovrà espletare una lunga lista di servizi. Il Comune, con la novità del bando 2019, non sarà organizzatore dell’evento. Dovrà pensare al palco, alla copertura dello stesso, alla rimozione dei ceppi e delle fioriere presenti lungo il percorso, servizio sicurezza per il palco e per i carri, i servizi grù, personale addetto alla sfilata dei carri allegorici, scenografia palco e colori, organizzazione dell’anteprima, presentatori sul palco, polizza assicurativa per un massimale di 6 milioni di euro, manifesti, campagna promozionale, progetto piano sicurezza e tutto quanto necessita per l’organizzazione della complessa macchina del carnevale.
Filippo Cardinale
