CARNEVALE, LE ASSOCIAZIONI “SARANNO FAMOSI” E “LA RAGNATELA”: “SIAMO DELUSI DAGLI ATTACCHI. ABBIAMO AVUTO POCO TEMPO, MA SIAMO RIUSCITI A NON FAR MORIRE LA FESTA”

Per le due Associazioni, la decurtazione sarebbe un atto illegittimo. “C siamo impegnati giorno e notte e invece di ringraziarci, ci vogliono decurtare i premi”

Le associazionisaranno Famosi con il carro “Questi Fantasmi” e La Ragnatela con il carro “Controvento”intervengono nella querelle esplosa in occasione del recente carnevale. 

“Vogliamo ricordare che la Saranno Famosi è una delle associazioni più titolate della storia del carnevale-è scritto in una nota- con opere di pregiata fattura che vanno oltre i premi finora assegnati e quindi non certamente “stipendiati”.

“Le opere realizzate negli ultimi anni dai nostri artisti ceramisti, i fratelli Schittone,  hanno riscontrato un successo non indifferente anche in ambito nazionale. Di certo, non si discute della professionalità e della capacità dei fratelli Schittone e dei suoi collaboratori che, colleghi prima e amici dopo, formano una squadra vincente e affiatata con le due Associazioni. Grazie Vincenzo, Giuseppe e Antonio. Anche quest’anno purtroppo siamo stati ostaggi del maltempo e non ci meraviglia che ponti, argini e strade abbiano ceduto compreso i nostri carri di carta e polistirolo. Le critiche sono state apprese sia da trasmissioni televisive (nessun carrista presente) sia dai vari social e sia da alcuni esponenti politici di dubbia competenza”.

“Siamo convinti- è scritto nella nota- che le decurtazioni, di cui tanto si parla, non possano essere applicate ma siamo molto delusi in quanto abbiamo lavorato in tempi brevissimi, ci siamo impegnati giorno e notte e invece di ringraziarci per lo sforzo e per l’impegno e per il contributo determinante alla realizzazione della festa e non solo, oggi si parla di decurtazioni. La Saranno Famosi e La Ragnatela sono riuscite, nonostante il poco tempo a disposizione, a produrre due opere di buona qualità. Vogliamo chiudere questo comunicato augurando che l’edizione 2016 abbia un rilancio di spicco sia dal punto di vista sociale, culturale ed soprattutto economico per questa meravigliosa città”.