La popolare festa saccense domina in tutti i post, tra delusione e ricordi

Il più famoso dei social network vince il carnevale di Sciacca 2015. Più degli anni passati, la piattaforma virtuale è sede di dibattito sulla festa più amata dai saccensi. Il carnevale, amato e odiato, è protagonista di migliaia di post e si mostra al mondo con l’immagine attuale, che è purtroppo quella di una manifestazione in tono minore.

Meno male che qualcuno posta anche le immagini degli anni scorsi, degli anni ’80 e degli anni ’90, quando i carri erano vere e proprie opere d’arte. Anche le tv locali si sono accorte che è meglio proporre revival e consolarsi con il passato, prima della diretta tv a reti unificate è facile ammirare le opere in cartapesta del passato.Il confronto si sposta solo su Facebook, mentre le dirette tv questa volta hanno preferito non esprimere il loro lato critico e rinviare forse i commenti a dopo.

Certo è che chi vede la festa saccense come vera espressione di arte e folklore, è rimasto deluso. Il carnevale è coinvolgimento popolare, questo non manca; è festa di giovani che alzano il gomito, ed anche questo non manca; ma è anche esaltazione di un lavoro artistico che oggi non c’è più, sfumato quasi completamente e sostituito dalla buona volontà di ragazzi convinti a fare un carro alla meno peggio.  Ed è questo che imbarazza molti internauti, che non vogliono criticare per partito preso, ma che sentono minato il loro morgoglio di sciacchitani che vantano il carnevale in tutto il mondo. Ed ecco che molti danno vita a commenti negativi che a volte vanno oltre le righe e colpiscono la suscettibilità degli amministrtatori comunali, che dal canto loro ritengono di avere fatto un gran lavoro.

La festa oggi celebra il terzo giorno di sfilate, le previsioni meteo fino ad oggi non sono state del tutto azzeccate, ma per stasera la pioggia non dovrebbe risparmiare il corteo mascherato.

Foto Luca La Barbera

 

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