CARMELO TERRITO: “IMBARAZZANTE IL SILENZIO DEL SINDACO” E LO INVITA A RIMANDARE LA NOMINA DI FABIO DAZZO, PREVISTA PER DOMANI

Giornata politica frenetica oggi a Ribera. Dopo Marinello, interviene anche il vice presidente del Consiglio comunale, pronto a rimettere l’incarico

” Giornata ricca di avvenimenti che solo il Corriere di Sciacca è riuscito a cogliere. Dopo l’intervista del parlamentare Giuseppe Marinello, è il vice presidente del Consiglio comunale di Ribera, Carmelo Territo di Forza del Sud, a intervenire.

Dunque, la pax riberese è davvero finita?

“Intanto sarebbe opportuno che il sindaco Pace rimanda la nomina di Fabio Dazzo, prevista per domani, nel Nucleo di Valutazione, che paradossalmente diventa monocratico. Soprassedere sarebbe un atto di responsabilità politica in attesa di un chiarimento che, giunti a questo punto, diventa necessario e urgente”.

Ma il sindaco non dà segnali di chiarezza?

“In questa vicenda, registriamo solamente il suo silenzio. Ciò è imbarazzante per seguitare nell’attività di collaborazione. Ci troviamo a sostenere l’amministrazione, ma non riteniamo giusto il silenzio continuo su quanto accaduto in questi giorni”.

Ma la mossa del Pid, secondo lei, è servita solo per avere la nomina nel Nucleo di Valutazione?

“Io e il partito condividiamo nel merito la richiesta del Pid. Però è strano che venerdì scorso il sindaco delibera di ridurre il Nucleo di Valutazione da tre membri ad uno, lasciando fuori Forza del Sud”.

Perchè criticate la nomina del Valutatore che avverrà domani?

“E’ una questione di correttezza che sta alla base del sostegno elettorale. Se la sostanza di tale sostegno viene meno, allora è necessario azzerare tutto. E a tal proposito sono pronto a rendere disponibile la vice presidenza. Ma qui stiamo assistendo ad una continua mortificazione nei confronti di Forza del Sud. E non siamo più disponibili ad essere bistrattati. Ha ragione il Pid, ma sarebbe stato opportuno che i suoi dirigenti ci avessero comunicato la loro intenzione”.

Insomma, Forza del Sud è stretta all’angolo.

“Ripeto. Forza del Sud sta subendo mortificazioni con la disattesa degli accordi elettorali. La realtà è che il sindaco non risponde a chi lo sostiene di ciò che è accaduto e sta accadendo, ma nel contempo accontenta il Pid, che gli chiede l’azzaremanto della giunta. Noi, chiediamo, rispetto a questo contesto, l’azzeramento di tutto, non solo della giunta, ma degli equilibri che si formano fuori il perimetro della giunta”.

La situazione politica riberese, dunque, è in forte fibrillazione. L’onorevole Salvatore Cascio, Pid, sembra essersi defilato. Ruvolo pare sia disponibile ad un rimpasto dopo l’estate. Se il tranquillante alle ansie dei 9 consiglieri comunali del Pid è stato l’incarico che sarà affidato domani a Fabio Dazzo, ci pare davvero molto riduttivo ciò che è successo. Ma intanto, non possiamo fare altro che constatare che il mal di stomaco ha preso 9 consiglieri del Pid, 1 di Forza del Sud, 2 del Pdl. Ma non c’era una maggioranza bulgara a Ribera?

 

 

 

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