Carenza personale medico, Catanzaro: “Governo avvii procedure straordinarie di reclutamento”
SCIACCA. “Per fronteggiare l’emergenza personale al Pronto soccorso della provincia di Agrigento e potenziare le altre Unità Operative occorre attivare al più presto le procedure straordinarie di reclutamento”. E’ questa la richiesta che Michele Catanzaro, deputato regionale del Partito Democratico, rivolge all’Assessorato Regionale alla Sanità affinché intervenga nella risoluzione dei problemi evidenziati in questi giorni nei presidi ospedalieri dell’Asp di Agrigento.
“Trascorsa la fase più acuta dell’emergenza Covid – dice Catanzaro – stanno riemergendo le problematiche che affliggono la sanità siciliana e quella agrigentina in particolare. La criticità maggiore – continua – è la carenza di personale. Il commissario Mario Zappia ha confermato che la scorsa settimana è stato deliberato il concorso per i medici di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, ma intanto il trasferimento all’area di emergenza dei medici di altri reparti non può essere considerata una soluzione definitiva ma un intervento straordinario e limitato nel tempo”.
Per fronteggiare l’emergenza – conclude Catanzaro – è oggi indispensabile che il governo regionale autorizzi l’utilizzo di procedure straordinarie di reclutamento del personale. Servono interventi urgenti per gli ospedali della provincia”.
Per il Giovanni Paolo II di Sciacca Catanzaro chiederà un intervento della Commissione Salute dell’Ars attraverso una risoluzione che impegni il governo regionale a garantire il potenziamento del presidio ospedaliero saccense, sia per l’Area di Emergenza che per le altre Unità Operative che sono in evidente difficoltà.
“Abbiamo il dovere di garantire il diritto alla salute dei cittadini consentendo l’accesso alle cure anche nei Comuni con maggiori difficoltà nei collegamenti viari”, conclude Catanzaro.